Pompei, Franceschini: “E’ uno dei siti che ha ripreso meglio dopo il lockdown”
Set 17, 2020 - Carlotta Pietrafesa
Foto pagina Facebook Pompeii - Parco Archeologico
I turisti a Pompei non sono mai mancati anzi, sono incrementati dal 2014 al 2019 dell’oltre 47% gli ingressi, dunque da oltre 2,6 milioni a quasi 4 milioni di persone, e di circa il 95% degli introiti, da oltre 21 milioni ad oltre 41 milioni di euro. In totale, finora nel 2020 si sono registrate all’incirca 450.000 persone, l’anno scorso questo numero di visitatori lo si raggiungeva in un solo mese di alta stagione. Nonostante quanto stabilito dai numeri, questo sito archeologico è tra quelli che hanno ripreso meglio dopo il lockdown, con circa 130.000 visitatori il mese di agosto.
“Solo il 30% di quanti hanno visitato Pompei ad agosto 2019, ma questo ci fa capire che quando l’emergenza Covid finirà i livelli dei flussi torneranno pari a quelli finora conosciuti.” Dario Franceschini, il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, così commenta i dati circa il sito di Pompei. I numeri resi noti oggi durante la conferenza stampa del bando internazionale per la direzione del parco archeologico campano.
Numeri visitatori e introiti al Parco archeologico di Pompei
Anno | Visitatori | Introiti |
2014 | 2.668.178 | 21.077.000 euro |
2015 | 2.978.884 | 23.635.000 euro |
2016 | 3.209.089 | 25.213.00 euro |
2017 | 3.418.733 | 27.414.000 euro |
2018 | 3.649.374 | 39.640.000 euro |
2019 | 3.937.348 | 41.047.000 euro |
Dal 2014 al 2019 il numero di visitatori è cresciuto del 47,5%, mentre gli introiti sono aumentati del 94,7%.
Visitatori dal termine del lockdown comparati con lo stesso periodo del 2019 al Parco archeologico di Pompei
Mese | Visitatori 2020 | Visitatori 2019 |
Giugno | 19.277 | 429.087 |
Luglio | 56.641 | 448.449 |
Agosto | 129.321 | 431.275 |
Roma, 17 settembre 2020