L’acqua Ferrarelle è campana. L’effervescente più famosa d’Italia nasce a Riardo, un piccolo comune di circa duemila anime della provincia di Caserta già esplorato dagli antichi Romani per la ricchezza di minerali, oggi protagonisti assoluti per la produzione dell’acqua.
Un lungo viaggio porta all’imbottigliamento dell’acqua Ferrarelle che ritroviamo sugli scaffali dei supermercati. L’acqua piovana si deposita sul vulcano spento di Roccamonfina. Da lì percorre quindici chilometri attraversando diversi strati sotterranei arricchendosi di sodio, potassio, fluoruro e silice. Un tragitto naturale che si completa ritornando in superficie con il geyser del parco sorgenti di Riardo. Geyser per natura effervescente.
FONTI: www.fondoambiente.it ; www.ferrarelle.it ; www.masseriadellesorgenti.it