Cultura

Meraviglia al Parco Sommerso napoletano: scoperto pavimento in marmo di 2000 anni fa

Il Parco Sommerso di Baia regala un’altra spettacolare scoperta: lo scorso weekend è stato rinvenuto sott’acqua un pavimento in marmo risalente a 2000 anni fa ma che appare quasi intatto.

Scoperta al Parco Sommerso di Baia: c’è un pavimento in marmo

Soprannominato la “Pompei sommersa” per ricchezza di manufatti e storia, il Parco Sommerso di Baia rappresenta uno dei patrimoni più ricchi dell’area partenopea e non solo. Una meraviglia famosa in tutto il mondo al punto da spingere la BBC, tra le principali emittenti statunitensi, a dedicargli un intero servizio.

Ad oggi il sito si arricchisce di un ulteriore ritrovamento: il pavimento di una stanza dell’epoca, probabilmente una sala da pranzo arricchita dal motivo a scacchiera che si estende per terra, realizzato in marmi di diversi colori.

Una scoperta documentata, anche attraverso alcune immagini diffuse sui social, dal Parco Archeologico Campi Flegrei: Oggi vi raccontiamo questa scoperta, avvenuta nell’agitato scorso weekend, quando il mare ha spostato qualche granello di sabbia in più nella Villa con ingresso a protiro, vicino al ben noto Mosaico delle Pelte”.

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“Questo è bastato al decano dei subacquei di Baia, Guglielmo William Fragale, del Centro sub Pozzuoli, per intravedere alcuni centimetri quadri colorati e prontamente segnalarli all’ufficio del Parco. Il riscontro è stato, come sempre, una emozione: è un pavimento in marmo, ottimamente conservato, di una stanza aperta sul grande peristilio della Villa, in cui anche le pareti erano rivestite dello stesso materiale”.

“Una sala da pranzo probabilmente, arricchita sul pavimento da questo disegno a scacchiera realizzato in marmi di diversi colori, provenienti da più parti dell’impero romano. Per noi del Parco l’onore e l’onere di programmare un rapido intervento di restauro, per rendere anche questo pezzetto di Baia sommersa presto visitabile a tutti i subacquei e snorkelisti che verranno a trovarci”.

Giornalista pubblicista, laureata in Comunicazione. Amo scrivere della mia città e dell'eccellenza che la connota da sempre