Talvolta abbiamo bellezze turistiche sotto al nostro naso e non le sappiamo riconoscere; talvolta i cittadini potrebbero tramutarsi in turisti nella propria città e non lo sanno; talvolta i posti più belli, pregni di storia e ricchi di fascino, si trovano nei posti più impensabili e purtroppo passano inosservati. È il caso del Cimitero di Guerra Inglese che si trova a Miano, vicino alla fermata della Metropolitana Frullone San Rocco.
Sospesa nel tempo, questa piccola collina, territorio inglese a tutti gli effetti, ospita in uno stile classico e altamente suggestivo, i militari inglesi deceduti durante la Seconda Guerra Mondiale; le stele in marmo bianco, qualcuna in granito grigio, sono sistemate in modo simmetrico, così come è usuale nei cimiteri di guerra. Passeggiando tra l’erba tagliata, le aiuole fiorite e curate e le ghirlande sistemate ai piedi delle tombe, è possibile leggere i nomi e i cognomi dei valorosi militari che s’impegnarono a difendere la loro patria. Giovani, alcuni giovanissimi, appartenenti alle unità militari (Marina, Aeronautica, Esercito etc. – ndr) suggellano in questo cimitero pacifico e commemorativo, il loro sacrificio, il loro valore. Forsyth, Jones, Smith, Wallace, Taylor, Brown, Evans ma anche il maggiore Williams, il tenente Lewis, il soldato semplice Cooper, sono i residenti di questo splendido cimitero, senza tempo e senza neanche lontanamente l’aria spettrale dei cimiteri cittadini a cui siamo abituati.
La classificazione di una tomba di guerra non è limitata ai morti in combattimento, ma di solito anche ai soldati che muoiono in servizio o durante un’incursione nemica o per malattia al fronte; la definizione di Cimitero di Guerra infatti abbraccia anche le navi, gli aerei e i sottomarini affondati durante un periodo di guerra. Una differenza preponderante tra i cimiteri civili e i cimiteri di guerra riguarda l’uniformità dei sepolti, poiché di solito nei cimiteri di guerra vi sono dei giovani ivi seppelliti poiché deceduti a causa di uno scontro in un arco di tempo molto ridotto e quindi in un’area geografica ben definita. In Italia i Cimiteri di Guerra vengono definiti anche come Sacrari e oltre alle tombe vengono costruite anche delle strutture monumentali e scenografiche: crocefissi, obelischi, stele bronzee con incisi di frasi importanti di discorsi di Presidenti, elenchi dei corpi militari dello Stato o passi tratti dalla Bibbia. Alcuni sacrari vengono allestiti alle volte all’interno delle chiese stesse con lapidi che custodiscono i defunti di guerra.
Al Cimitero di Guerra Inglese di Miano è possibile lasciare una firma, un pensiero su di un libro dove i visitatori più assidui sono gli antenati inglesi degli stessi militari, che con costanza visitano il sito e portano omaggi ai loro parenti valorosi. Visite guidate, tour con le scolaresche potrebbero essere organizzate in questo luogo della memoria, dove il coraggio, l’eroismo e la temerarietà sono palpabili nell’aria, in ogni singolo filo d’erba. Forse in un mondo dove i valori di un tempo stanno andando a scomparire, avremmo bisogno proprio di questo: prendere esempio e omaggiare chi ci ha preceduto? Almeno per non dimenticare.