Cosa c’è di più gustoso e sfizioso degli arancini di riso? A Napoli sono conosciute come “‘e palle ‘e riso” e sono parte integrante della frittura mista, dello street food. Si tratta di una ricetta propriamente siciliana, che è stata rivisitata, con piccole differenze nel procedimento.
I vini campani, con cui si sposa bene la ricetta che vi proponiamo, di una signora napoletana doc, “espatriata” in terra romagnola, sono il Capri, Ischia, il Fiano, la Falanghina, il Solopaca ed il Greco di Tufo.
Ecco la ricetta per circa 8 persone:
Ingredienti
800 gr di riso
6 uova
200 gr parmigiano grattugiato
200 gr prosciutto cotto
200 gr di salame napoletano a cubetti
200 gr di piselli
300 gr di provola affumicata
pangrattato, sale e pepe q.b
Procedimento
In primis, cuocete il riso, scolatelo, aggiungete un po’ di pepe, un filo d’olio per evitare che si attacchi e lasciatelo raffreddare in una zuppiera e poi il parmigiano. Prendete il riso a piccole dosi e formate al centro un buco in cui disporre il prosciutto, i piselli lessati, il salame e la provola. Chiudete ogni palla di riso con cura, formando una pallina grande quanto una mela. Devono risultare compatte e ben chiuse per evitare che si aprano nel momento in cui le friggete. Prima di procedere con la frittura in olio bollente, passatele nell’uovo sbattuto e poi nel pane grattugiato. Ponetele su carta assorbente per togliere l’olio in eccesso. Ecco pronte i vostri gustosi arancini, buon appetito!