L’attuale ruolo della cultura in città! Quanto si legge a Napoli?


La tecnologia porta alla luce i due lati della medaglia della diffusione della cultura e dei libri in formato digitale: infatti, se da un lato tutti possono accedere ai contenuti più facilmente, e spesso anche in maniera gratuita, dall’altro lato le persone abusano del mezzo tecnologico, finendo per non acquistare più i prodotti e ciò crea un enorme danno ad un intero sistema.

Nel caso specifico del libro, ci va a perdere lo scrittore che non guadagna grazie al proprio lavoro, la casa editrice, e il settore di vendita, cioè le librerie. Napoli ha risentito tantissimo di questo circolo vizioso, infatti, varie importanti librerie hanno chiuso una dietro l’altra, basti pensare alla storica “Libreria Guida” di Port’Alba che forniva libri di letteratura ma anche di scuola, nuovi ed usati, alla “Libreria Loffredo” del Vomero e all’ormai ex “concorrente” “Fnac“.

Prima essa vendeva materiale tecnologico, cd, dvd, libri, mentre ora si limita ad offrire soltanto il primo tipo di prodotti citato. Naturalmente sono già stati effettuati dei sondaggi per evidenziare i motivi che inducono le persone a risparmiare soldi per i libri: d’accordo che c’è la crisi, ma l’editoria sembra averne risentito in particolar modo.

Infatti dai risultati dei sondaggi risulta che molte persone leggano, forse anche più di prima, perché hanno l’opportunità di leggere gratis – o quasi – mediante gli ebook, mentre i libri cartacei hanno dei prezzi poco accessibili, in particolare quelli di alcune case editrici.

Non a caso le librerie che riescono ancora a fruttare a Napoli sono proprio le tre Feltrinelli (site rispettivamente in Piazza Garibaldi, Via Toledo, Via S.Caterina a Chiaia), il cui nome risale alla casa editrice che pubblica autori abbastanza noti ed apprezzati (tanto per citarne alcuni Alessandro Baricco, Isabel Allende o Banana Yoshimoto) a prezzi più che accessibili ed economici anche in tempi di crisi.

Infatti la risoluzione al problema può risultare banale ma è la più efficace, ovvero abbassare i costi eccessivamente elevati di alcuni volumi, o almeno fare degli sconti periodici di uno o due terzi il prezzo complessivo, o fare più collane economiche di determinati libri, magari per categorie. Per chi invece è già legatissimo al digitale, una soluzione potrebbe essere scaricare a prezzi economici un ebook direttamente in un negozio, portando con sé il proprio dispositivo.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI