Video. Pompei, un viaggio in 3D nella domus di Lucio Cecilio Giocondo
Ott 06, 2016 - Claudia Ausilio
Un viaggio nella Pompei antica, vagare nelle domus romane e aggirarsi tra le mura e le strade alla scoperta della vita quotidiana dei nostri antenati.
E’ stata ricostruita in 3D una casa dell’antica città vesuviana: è quella di Lucio Cecilio Giocondo che fu sepolta, come tutta la città romana, dalle ceneri dell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. A realizzare questa ricostruzione digitale è stato il gruppo coordinato da Anne-Marie Leander Touati, dell’università svedese di Lund.
Al progetto hanno contribuito anche gli italiani Nicolò Dell’Unto, che lavora all’università di Lund e Daniele Ferdani, dell’Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr). “Grazie alla combinazione di archeologia tradizionale con la tecnologia 3D, i ricercatori dell’Università di Lund in Svezia sono riusciti a ricostruire una casa di Pompei al suo stato originale prima della eruzione del vulcano del Vesuvio migliaia di anni fa“, scrivono sul sito della Lund University.
La ricostruzione 3D permette di effettuare un viaggio nella casa costruita tra la fine del III e l’inizio del II secolo a.C e appartenuta al ricco banchiere Lucio Cecilio Giocondo, una domus decorata con marmi colorati e bellissimi mosaici.
I ricercatori hanno scoperto i pavimenti del 79 d.C. ed eseguito uno studio dettagliato dello sviluppo edilizio della zona attraverso la storia e le evidenze archeologiche. In un giardino, hanno scoperto che da alcuni dei rubinetti collegati ad una fontana, l’acqua sgorgava ancora quando la pioggia di cenere e pomice cadde su Pompei.
Il lavoro dietro la ricostruzione in 3D è presentato in un articolo, pubblicato in SCIRES Italy.
Fonte:
Lund University
Ansa ViaggArt Campania