La Chiesa di Santa Maria delle Grazie è situata sul punto più incantevole e panoramico del promontorio di Montechiaro, una piccola frazione a pochi chilometri di distanza da Vico Equense che sorge su un colle.
Proprio per la sua posizione strategica è possibile individuarla ed ammirarla facilmente e, non a caso, è una fra le location più ambite della penisola sorrentina per celebrare i riti nuziali.
Viene definita anche Chiesa Rossa per il suo particolarissimo e distintivo colore rosso pompeiano della sua facciata.
Altra particolarità che rende la Chiesa ancor più spettacolare è la presenza di una suggestiva terrazza panoramica a picco sul mare, situata davanti alla Cappella, dalla quale si può contemplare lo spettacolare Golfo di Napoli con le sue isole, il possente e maestoso Vesuvio e le bellezze della penisola come Sorrento.
Attualmente gestita dai Padri Carmelitani Scalzi, nasce nel 1541 come una piccola ed intima Cappella dedicata alla Vergine. Fu ricostruita nella metà del 1600 e fu dedicata non solo alla SS. Vergine ma anche a S.Romualdo probabilmente perché la Chiesa sorge nelle vicinanze dell’Eremo dei Monaci Camaldolesi di Arola che vedono in S. Romualdo di Ravenna il suo fondatore.
Tra il 1870 ed il 1872 fu ampliata e abbellita in stile goticheggiante dai Conti Cosenza, divenendo patronato della Famiglia.
Dal punto di vista architettonico, il complesso sacro cinquecentesco si caratterizza per la sua cupola centrale e per la predominanza del colore rosso lungo la parte esterna anteriore.
L’interno è semplice, luminoso e raccolto: nell’abside sopra l’altare maggiore, capeggia la dolce figura di Maria che stringe al petto Gesù Bambino.
In definitiva l’immagine che traspare è quella di una piccola cappella dove si respira un’atmosfera intima e privata in grado di rendere estremamente emozionante ogni celebrazione religiosa.