Nei giorni 29, 30 settembre e 1 ottobre si terrà l’evento Fermenti Reali alla Reggia di Portici, presso il Galappatoio e le aree adiacenti del celebre sito borbonico: una grande festa dedicata alla pratica della fermentazione e in particolare alla birra artigianale che sarà accompagnata dal buon cibo.

Festa della Birra alla Reggia di Portici

Si tratta di un’iniziativa ideata e organizzata dalla Comune di Portici per rispondere alle finalità di promozione del territorio e di rafforzamento del ruolo della città quale attrattore turistico ed epicentro culturale. Il progetto nasce per valorizzare il settore delle fermentazioni nella sua totalità.

L’obiettivo è quello di valorizzare questa pratica dai tanti risvolti salutistici, conoscendo da vicino e toccando con mano gli alimenti fermentati. L’aggettivo “Reali” si riferisce non solo alla storia e alle origini di questa pratica ma è anche un chiaro riferimento al luogo che ospiterà il progetto, una residenza reale borbonica.

Protagonista dell’evento sarà uno dei prodotti fermentati più conviviali, capace di aggregare un pubblico ampio e trasversale: la birra artigianale. Partendo dalla bevanda più amata di sempre, l’iniziativa abbraccia anche altre realtà come quella dei formaggi, della panificazione e della produzione di alimenti e bevande fermentate meno conosciute al grande pubblico.

Nell’area del Galappatoio si prevede l’installazione di postazioni temporanee con la presenza di produttori nazionali di birra artigianale e bevande fermentate, oltre agli espositori di cibo che prepareranno alcune pietanze per accompagnare le bevande.

Saranno realizzati percorsi di approfondimento culturale sulla fermentazione e sui metodi tradizionali e non di loro utilizzo, con delle vere e proprie masterclass (laboratori di formazione e degustazione) rivolte sia ad un pubblico amatoriale che professionale, realizzate da relatori specialisti.

La manifestazione osserverà i seguenti orari: 29 e 30 settembre dalle 18 a mezzanotte; 1 ottobre dalle 17 alle 23. La partecipazione all’evento prevede il pagamento di un biglietto d’ingresso, dalla prossima settimana in vendita, il cui ricavato aggiuntivo sarà devoluto a borse di studio indirizzate ai laureandi del Dipartimento di Agraria con tesi rivolte allo studio delle fermentazioni e ai nuovi iscritti.