Faito doc Festival 2017, dall’1 al 7 agosto film e documentari: ecco il programma
Lug 29, 2017 - Michele Di Matteo
Quello che si può ammirare dal Monte Faito è di certo uno degli orizzonti più incantevoli della Campania e proprio questo sarà il tema affrontato dall’ 1 al 7 agosto dalla kermesse Faito doc Festival 2017. Una rassegna cinematografica che riunirà curiosi e addetti ai lavori provenienti da tutto il mondo.
Ben diciassette i Paesi coinvolti nella decima edizione del Faito doc Festival, che per l’occasione sarà dedicato a Michelangelo Antonioni, regista e autore scomparso proprio dieci anni fa. Ad omaggiarlo tra gli ospiti personaggi del calibro di Luciano Barisone, (Direttore del festival Visions du Réel di Nyon), Carine Bratzlavsky (Producer RTBF), Valérie Gerbault (General Delegate of ‘CMCA PriMed), Salvatore Tomai (regista e autore televisivo RAI), Waddah Al Fahed, (regista pluripremiato e già membro della giuria del “Lucania Festival’’).
Questa, invece, la programmazione:
2 agosto, ore 21:30: “L’immense retour” (Belgium /France) di Manon Coubia – 2016, 14’
Pardino d’oro per il miglior cortometraggio internazionale – Premio SRG SSR, Locarno Nomination for the European Film Awards.
3 agosto: “Enquête au paradis / Tahqiq Fel Djenna” (Algeria / France) by Merzak Allouache – 2016, 135’
“Castro” (Italy) di Paolo Civati – 2016, 82’ Premio Telerama del FIPA, Selezionato a Berlino
4 agosto – ore 12: “Une jeune fille de 90 ans”, di Valeria Bruni Tedeschi and Yann Coridian
Con la presenza straordinaria del protagonista Thierry Thieû Niang, coreografo di fama internazionale, che conduce un laboratorio di danza con pazienti malati di Alzheimer, presso il reparto geriatrico dell’ospedale Charles Foix d’Ivry, non lontano da Parigi. Attraverso la danza le vite s’incontrano, i ricordi affiorano pieni di rimpianti, di amarezza, di accessi di gioia e solitudine. La protagonista del film, Blanche, giovane ragazza di novant’anni si innamora del coreografo, e la sua malattia diventa la malattia dell’amore.
Film premiato al Gran Premio ARTE (televisione franco tedesca).
Ancora “Volta à Terra/(Be)longing” di João Pedro Plácido – L’Orizzonte tra – fra due mondi (campagna e città).
Premiato al Chicago International Film Festival, Gold Hugo for Best Documentary 2015, al Lisboa, doclisboa Festival Internacional de Cinema Documental.
5 agosto, ore 12: “Vivian, Vivian” (The Netherlands) di Ingrid Kamerling – 2016 – 54′.
Sempre presente il legame tra il Festival e il Faito che quest’anno si esplica anche nel documentario “Dal Faito all’orizzonte” – realizzato nell’ambito di un viaggio scolastico svoltosi lo scorso maggio proprio sul Monte Faito.
EVENTO: Faito doc Festival 2017
LUOGO: Monte Faito
DATA: dall’1 al 7 agosto