Presepe Contest: intitolato all'”Angelo di Carditello” il concorso per i non residenti
Gen 07, 2019 - Vincenzo Russo
Si chiude la parentesi del concorso online “2° Presepe Contest Città di San Prisco”, organizzato dall’associazione “Alle Pendici del Tifata”, dalla FIDC sezione di San Prisco e dall’Associazione “Storia Locale San Prisco”. Il Contest online ha ricevuto l’adesione di oltre 100 presepi arrivati da tutta la penisola e in alcune occasioni anche oltralpe.
Il punteggio delle due categorie in gara (Residenti e non Residenti) è stato concepito sulla base di un 60% attribuito al peso dei like per ogni singolo presepe e sul restante 40% attribuito dai voti di quattro giurati. Oscar Caiazza, Mariagrazia Ventriglia e Cristina di Monaco si sono piazzati rispettivamente ai primi tre posti della categoria residenti, al presepe delle suore eucaristiche di San Vincenzo Pallotti è andato invece il premio della giuria.
Nella categoria non residenti c’è stata la straordinaria affermazione del 90enne Domenico Presti di Palermo. Al secondo posto si è piazzato Antonio Donato di Milazzo in provincia di Messina, al terzo ex aequo Candida Ligas della Sardegna e Luciano Manfredi di Roma, mentre il presepe di Paola Desogus dalla Sardegna ha ricevuto il premio della giuria per l’originalità (un presepe fatto tutto ad uncinetto).
Nel corso della cerimonia è stata conferita una targa a Giuseppina Moronese, moglie del compianto Tommaso Cestrone, meglio conosciuto come l’Angelo di Carditello, consegnata dall’artista Alessandro Del Gaudio che partecipò all’iniziativa “100 Artisti per Carditello”.
La targa è stata il prologo della dedica all’Angelo di Carditello del concorso riservato alla categoria non Residenti. “L’omaggio alla memoria di Tommaso Cestrone la dedica della categoria non Residenti è stato un piccolo atto dovuto, un doveroso riconoscimento verso una persona che con il suo comportamento e la sua determinazione ci ha ispirato e ci ha persuaso del fatto che la nostra meravigliosa quanto difficile terra meriti di più. Ovviamente il nostro è stato un piccolo gesto, condiviso a 360° da tutti i membri dell’associazione Storia Locale San Prisco. Ora ci aspettiamo gesti e riconoscimenti per tutto quello che ha fatto Tommaso di gran lunga più significativi”, hanno dichiarato gli organizzatori del contest online