Il presepe fa parte della nostra tradizione natalizia e in certi casi diviene una vera e propria opera d’arte. Basta passeggiare lungo la strada di San Gregorio Armeno, dove è Natale anche a Ferragosto.
La sacra famiglia, i pastori, gli animali e le ambientazioni scenografiche. Ogni anno è bello “entrare” in mini-mondi che risvegliano, sia in chi crede che in chi non crede, il senso di “famiglia”, comunione e attesa.
Sapete chi altro amava il presepe? Una delle famiglie più importanti della nostra cultura: i Borbone.
Domenica 8 dicembre, in occasione della Giornata del Presepe, la tradizione natalizia dei Borbone torna in vita con la narrazione museale e il cantiere aperto di restauro.
Da domenica parte il programma natalizio della Reggia di Caserta. E si parte, proprio nel giorno dell’Immacolata, con una giornata interamente dedicata al Presepe borbonico. Nella Sala Ellittica, dalle 8.30 alle 19.00 e dalle 20.00 alle 22.30, sarà narrata la storia del Presepe tanto amato dalla famiglia reale.
Si narra che ogni Natale venisse allestita un’imponente istallazione a cui concorrevano non solo artisti e artigiani di Corte, ma anche gli stessi sovrani. Il re Carlo realizzò i particolari in creta e intagliò il sughero di una mangiatoia, la regina Maria Amalia e le principesse si diedero al ricamo e alla creazione dei costumi per alcune delle statuine che presentavano abiti in seta, ricami al filo d’argento o d’oro, bottoni e gioielli d’argento, oro e pietre preziose.
Rimasto nella storia, il Presepe del Natale 1844, a cui lavorarono tra gli altri Antonio Celebrano, Benedetto Castellano e Gaetano De Luca su progetto di Giovanni Cobianchi.
Per l’occasione, gli Appartamenti storici resteranno straordinariamente aperti dalle 20.00 alle 22.45. Inoltre, dalle 20.00 alle 22.30 i visitatori potranno osservare da vicino un restauratore all’opera.
Con il cantiere aperto “Dall’invisibile al visibile: restauro del bue e dell’asinello della grotta di Betlemme” si potrà assistere alle varie fasi del lavoro finalizzato a riportare alla luce oggetti della collezione. A tal proposito, sono stati scelti quattro personaggi da sottoporre a restauro: tre buoi e un asinello.
Info e costi: Il biglietto di ingresso alla Reggia di Caserta, dalle 20.00, avrà un costo di 3 euro. Resteranno chiusi, negli orari di apertura serale straordinaria del Complesso vanvitelliano, gli Appartamenti del Settecento, Teatro di Corte, Parco e Giardino Inglese.
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