Il 18 e 19 giugno torna a Gragnano, nella suggestiva cornice del borgo di Castello, la Festa della Ciliegia che dopo 25 anni cambia nome e veste per diventare ‘Borgo in Ciliegia’. Un programma di eventi ricchissimo caratterizzerà entrambe le giornate dedicate alla regina dell’enogastronomia dei Monti Lattari: la ciliegia di Castello.
La Pro Loco di Gragnano, in sinergia con l’Amministrazione Comunale, per questa edizione propone un programma ricco di iniziative per celebrare la coltivazione e la tutela del frutto della longeva tradizione gragnanese. E’ proprio nei luoghi dell’evento che nasce e cresce la grande ciliegia che, grazie alle condizioni climatiche e alla sapiente cura delle tecniche di coltivazione, è riconosciuta tra le migliori in assoluto.
Non solo momenti di gusto ma anche arte, cultura e tanta buona musica animeranno le giornate del 18 e 19 giugno. Nei cortili e nei portoni del borgo si terranno mostre pittoriche e scultorie mentre trio di fiati e quartetti d’archi allieteranno la passeggiata dei visitatori tra le stradine del borgo di Castello.
Nella piazza del borgo ci sarà il punto di degustazione sia per le ciliegie che per i prodotti tipici di Gragnano: non mancheranno, dunque, pasta e vino. Ci saranno anche spazi dedicati alla presentazione di libri e dibattiti. Per l’occasione sarà possibile usufruire di un servizio navetta gratuito con partenza da Piazza Amendola, dove si potrà parcheggiare l’auto, e destinazione al Borgo, passando per la magica Valle dei Mulini.
Dopo il successo di Borgo in Cultura, nell’ambito del Maggio della Cultura, l’amministrazione ha scelto di varare il suffisso ‘Borgo in…’ per tutti gli eventi che si svolgeranno al Borgo di Castello, riscoperto e valorizzato quale incantevole e suggestiva location di kermesse di spessore.
“E’ con orgoglio che celebriamo la grande bellezza del nostro territorio e delle qualità organolettiche della nostra ciliegia con un evento dalle atmosfere uniche. Parliamo di un’eccellenza che va preservata e valorizzata così come fanno da sempre i coltivatori che ben custodiscono le tecniche per mantenere le peculiarità di un prodotto unico” – ha commentato il sindaco Nello D’Auria.
“Altrettanto bella è la sinergia che si sta creando tra tutte le forze attive del territorio, Pro Loco, associazioni, artisti, appassionati che guidati dall’amore per la città stanno diventando parte integrante della nostra programmazione strategica” – ha concluso.