Choco Italia in Tour porta in Campania la grande fiera del cioccolato e dei dolci di Natale: dal 23 al 26 novembre il lungomare Trieste – Santa Teresa ospiterà Salerno Dolcissima, uno degli eventi dedicati alle prelibatezze del mondo dolciario che si svolgerà nella suggestiva cornice delle famose Luci d’Artista. L’ingresso è gratis.
Si susseguiranno quattro giorni di stand, tra centinaia di prodotti e specialità provenienti da ben 7 Regioni d’Italia, laboratori, show cooking e tanta dolcezza. Ad ingresso libero e gratuito, dalle 10 a mezzanotte, l’iniziativa è promossa da CNA Salerno ed è firmata dall’Associazione Italia Eventi, con il patrocinio del Comune di Salerno, della Camera di Commercio di Salerno, dell’UNOE Unione Nazionale Organizzatori di Eventi e dell’Associazione The Chocolate Way.
Tra le delizie proposte dai maestri cioccolatieri e pasticcieri presenti non mancheranno cantucci e torroni morbidi della Toscana, dolci tipici e in cioccolato di una storica pasticceria abruzzese ma anche il famoso cioccolato locale proveniente dall’Umbria, accompagnato da cremini, praline, barrette, dischi con nocciole, frutti di bosco e mandorle.
Dalla Campania arriveranno caramelle, lecca lecca e marshmallow oltre a numerosi dolci della tradizione partenopea. Dai Monti Picentini giungerà un’azienda agricola che proporrà la nocciola di Giffoni IGP declinata in vari prodotti, tra cui il croccante realizzato al momento. Dall’Irpinia dolci artigianali, dolcetti morbidi al cioccolato e mostaccioli. Infine il pregiato miele di Capaccio Paestum, i liquori artigianali di un’antica distilleria di Ottaviano, cioccolato e cremini in vari gusti (tra cui alla Melannurca) direttamente da Angri.
Ancora cioccolato, biscotti e taralli dolci tipici caratterizzeranno lo stand pugliese. Dalla Calabria è atteso un carico di liquirizia mentre dalla Sicilia il croccante con mandorle, pistacchio e sesamo realizzato al momento ma anche cioccolato di Modica, cassate, cannoli, pasta di mandorla e torroni. Imperdibile un’azienda di Agrigento che proporrà 65 tipi di confetti e vini liquorosi. Da molto lontano, invece, arriverà il kürtőskalács. Un dolce tipico ungherese realizzato con cioccolato e miele artigianale. Tra i grandi marchi rappresentanti in fiera c’è Lindt.
Dolcissima Salerno ospiterà la prima Fabbrica Europea del cioccolato artigianale: qui i maestri cioccolatieri provenienti da Perugia illustreranno ai presenti tutte le fasi di lavorazione del cioccolato, dalla fava di cacao alla realizzazione delle tavolette.
L’appuntamento con La Sana Merenda, novità di questo tour con fini solidali, propone ai visitatori pane fresco locale accompagnato da una crema spalmabile artigianale realizzata con la nocciola di Giffoni IGP.
Ospite speciale della tappa salernitana il maestro cioccolatiere Mirco Della Vecchia, già Presidente CNA Agroalimentare e detentore del maggior numero di record mondiali nel settore della pasticceria e della cioccolateria. Assieme a lui, venerdì dalle 18, sarà presentata la pralina dedicata a Trotula De Ruggiero.
Grazie alla collaborazione con l’Istituto Alberghiero IPSEOA Roberto Virtuoso di Salerno, diretto dalla professoressa Ornella Pellegrino, giovedì e venerdì, dalle 10 alle 14, prenderanno il via due appuntamenti mattutini: il primo su “Le praline ripiene”, il secondo su “I mostaccioli della tradizione salernitana”. Per entrambe le giornate alle ore 19 con lo chef e docente Clemente Gaeta si andrà alla scoperta de “Lo scauratiello cilentano” e di “Sua maestà il calzoncello”.
A chiudere i dolci appuntamenti ci sarà Helga Liberto, maestra pasticcera che racconterà del suo lavoro con i lievitati tra tradizione e innovazione nella produzione di panettoni artigianali. Tutti i dolci appuntamenti saranno condotti dalla giornalista gastronomica Antonella Petitti.
Venerdì 24 novembre
Ore 19:00 – Spettacolo Menestrelli del Borgo;
Sabato 25 novembre
Ore 19:00 – Spettacolo itinerante Willy Wonka e la Chocoparade con la Choco Car;
Domenica 26 novembre
Ore 11:00 e ore 19:00 – Spettacolo dell’artista Carlos tra giocoleria, trampoli e sputafuoco.