L’albergo più antico di Napoli apre le porte ai visitatori: tra arte, suite e terrazza sul mare


Domenica 7 aprile 2024, dalle 10 alle 16, l’albergo più antico di Napoli apre per la prima volta le sue porte al FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano: si tratta del Grand Hotel Parker’s, celebrato dalle testate internazionali e dai racconti dei viaggiatori, che accoglierà i visitatori per un esclusivo itinerario all’insegna della bellezza.

FAI, visita eccezionale al Grand Hotel Parker’s di Napoli

Situato in corso Vittorio Emanuele, poco distante da piazza Amedeo, la storia di questo albergo ha inizio nel lontano 1870. Originariamente era un villino appartenente al Principe Grifeo poi fu preso in affitto da Guglielmo Tramontano che trasformò la residenza nobiliare in un elegante albergo. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il Grand Hotel Parker’s è passato alla proprietà della famiglia Avallone che ha riportato l’edificio al suo antico splendore.

Nel corso della storia sempre più personaggi illustri erano soliti recarsi in struttura per i loro soggiorni napoletani. Tra gli ospiti abituali, ad esempio, figurava lo scienziato e ricco ricercatore inglese di biologia marina George Parker Bidder III ma si racconta anche che fu Oscar Wilde a registrarsi al Parker’s sotto falso nome nel 1897 per trascorrere un soggiorno romantico all’insegna della privacy con il compagno Lord Alfred Douglas.

Nelle camere del prestigioso albergo sono passati, tra gli altri, anche Virginia Woolf, Lamount Young, capi di Stato e teste coronate, attori e sportivi, politici e celebrities, da Totò a Clark Gable, passando per Eduardo de Filippo e Kanye West. Un Cinque Stelle Lusso che vanta una collezione d’arte di alto profilo (con opere dal Settecento ad oggi) oltre ad uno dei panorami più belli sul Golfo di Napoli ed accoglie al suo interno il primo ristorante partenopeo con due stelle Michelin.

Visita Fai all’Hotel Parker’s: programma

Durante il percorso i partecipanti potranno far visit alla Sala Generali, ammirare le opere del piano di ingresso (come le celebri sculture della Fonderia Chiaruzzi) per poi dirigersi all’interno della Parker’s Suite, la stanza numero 415 aperta eccezionalmente per l’occasione.

Si passerà poi alla Terrazza monumentale del VI piano, con vista mozzafiato sul mare di Napoli e sull’intero Golfo partenopeo, e in caso di tempo favorevole seguirà anche una visita speciale al VII piano. Proposto e guidato dal Delegato alla Cultura della Delegazione FAI di Napoli Michelangelo Iossa, l’itinerario vedrà anche la presenza della dottoressa Francesca Torre Avallone, esponente della quarta generazione della proprietà del grand hotel. Per partecipare è necessario prenotarsi tramite l’apposita sezione del sito. Il contributo di partecipazione è di 5 euro. L’evento è riservato agli iscritti FAI.


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