Festa della Musica 2024, Erricorù in concerto a San Giorgio: l’ingresso è gratis per tutti
Giu 17, 2024 - Veronica Ronza
Il 20 giugno a San Giorgio a Cremano, in occasione della Festa Europea della Musica, nei suggestivi spazi del Parco Letterario di Villa Falanga si esibirà in concerto Erricorù, pseudonimo del musicista e cantautore partenopeo Enrico Russo. L’ingresso è gratis.
Concerto Erricorù a San Giorgio: l’ingresso è gratis
Lo show avrà inizio alle ore 18.30 di giovedì 20 giugno e si terrà all’interno della celebre villa sangiorgese. Il concerto è un appuntamento della rassegna Giovani in Musica nell’ambito del programma di eventi San Giorgio M.A.G.I.E. II edizione – Momoenti Artistici Giocosi Interattivi Educativi del Cartellone degli Eventi Metropolitani.
Il cantautore e chitarrista napoletano, nel corso dello spettacolo, sarà affiancato dai musicisti Giampiero Fusco alla batteria, Luigi Augusto Malcangi al basso e Orazio Pugliese alla seconda chitarra. Per questa data Erricorù ha scelto di portare live il meglio del suo repertorio e i brani dei suoi due Ep Costruzioni Terapeutiche vol.1 e vol.2.
Quest’ultimo lavoro, pubblicato nel gennaio scorso e composto da altri 5 brani inediti, si unisce al primo volume lanciato nel dicembre 2021, entrambi per l’etichetta Monkey Music. L’uscita del disco è stata anche accompagnata dall’uscita del video del singolo Crireme per la Pavi Production con Roberta Astuti e Gianluigi Iorio.
Chi è Erricorù
Classe 1982, Erricorù è un cantautore e chitarrista napoletano che dà vita al suo progetto solista nel 2019, dopo diverse e lunghe esperienze corali, mettendo insieme una collezione di canzoni scritte nel corso degli anni. Nasce, così, il primo volume di Costruzioni Terapeutiche, pubblicato nel 2021, con cui accede alle finali di Sanremo Rock del 2023 al Teatro Ariston.
Il secondo volume arriva a inizio 2024 e rappresenta una significativa evoluzione artistica del precedente, facendosi notare per la maturità artistica e la profondità emotiva che permea ogni brano. La lingua napoletana, predominante nei testi, si rivela un veicolo straordinario per esplorare le profondità dell’anima umana, condividendo emozioni e vissuti in modo autentico e coinvolgente.