Martedì 13 settembre torna Un’Estate da RE con il “Romantic Tour” di Mario Biondi nel Cortile della Reggia di Caserta. Un progetto interamente dedicato all’amore in tutte le sue forme, dal legame di coppia a quello fraterno, all’amore per i genitori e i figli. Il live si terrà dalle ore 21:00 e prende il nome dall’omonimo nuovo album di Mario Biondi, “Romantic”. Il biglietto unico costa 20 euro, non sono previste riduzioni. Per acquistarlo online è sufficiente seguire la procedura descritta sul sito di Scabec.
Tante diversissime esperienze sono valse a formare il grande artista d’oggi: dai cori in chiesa ai turni nelle sale di registrazione per etichette di nicchia, senza trascurare lo studio e il perfezionamento della lingua inglese, lui, catanese per nascita e per indole. Appassionato di musica soul, dal 1988 apre alcuni concerti di interpreti ed autori del panorama internazionale, primo tra tutti Ray Charles.
Oltre duemila spettatori incantati dal grande spettacolo de Un’Estate da RE andato in scena ieri sera alla Reggia di Caserta. Le voci di Peppe Servillo e Ilaria Pilar Patassini hanno racchiuso in poco meno di due ore la meravigliosa carriera musicale di Fabrizio De André in chiave sinfonica.
L’omaggio al cantautore genovese, dall’anima anche napoletana, è stato scritto e diretto dal compositore inglese Geoff Westley, che ha diretto l’Orchestra Filarmonica del Teatro Verdi di Salerno e il Coro del Teatro dell’Opera di Salerno. Bocca di rosa, Don Raffae’, Ho visto Nina volare, Hotel Supramonte e La canzone dell’amore perduto, ma anche alcuni brani tratti da “La buona novella”, sono stati riarrangiati in maestosa chiave orchestrale dal Maestro Westley e interpretati in modo sublime da Servillo e Patassini, che li hanno resi doppiamente preziosi attraverso la loro straordinaria ricchezza espressiva. Brani elevati all’infinito dalle melodie di Orchestra e Coro, nell’incantevole atmosfera offerta dalla Reggia di Caserta.
“Una location meravigliosa e soprattutto un pubblico fantastico che ha reagito spesso con entusiasmo, sin dall’inizio” – ha raccontato Geoff Westley a fine concerto – “Questa è la prima volta che vengo alla Reggia di Caserta e sono stracontento, è un piacere e un onore suonare qui”.
Per Ilaria Pilar Patassini “Questo progetto riunisce in sé alcuni elementi grandiosi, dati dall’orchestra e dalla location straordinaria e unica, e nuovi classici come le canzoni di Fabrizio De André, che sono fintamente semplici ma in realtà grandiose ed epiche. Gli arrangiamenti di Geoff hanno dato ancor più autorevolezza alle sue canzoni”.
“Non è la prima volta che facciamo questo omaggio a Fabrizio De André con l’orchestra diretta da Geoff Westley – ha spiegato Peppe Servillo – e si sa che gli artisti con le repliche approfittano per approfondire ancor più il senso e il valore di ciò che fanno. Ritengo che il valore orchestrale ci aiuti a rendere in maniera più consapevole i magnifici testi di Fabrizio De André”.
Grandi apprezzamenti aveva ricevuto anche il concerto inaugurale della rassegna Un’Estate da RE quando i Carmina Burana, composizione di Carl Orff, sono stati eseguiti sotto la direzione di Michael Balke, eccelso e acclamato direttore d’orchestra di livello planetario. Risalenti all’XI e XII secolo, i Carmina Burana sono componimenti poetici scritti prevalentemente in latino e tramandati dal cosiddetto Codex Buranus, proveniente dal convento di Benediktbeuern in Baviera. Tra il 1935 e il 1936, Carl Orff compose su questi poemi una Cantata Scenica che appartiene al trittico teatrale del compositore Trionfi.