Lo scorso 15 febbraio, nel famoso museo Pan di Napoli, è stata inaugurata l’innovativa mostra “Il nostro 900”, che sarà possibile visitare gratuitamente fino al 10 marzo. L’evento, curato da Saverio Ammendola, Paolo La Motta e Isabella Valente, è incentrato sulla pittura e scultura napoletana del XX secolo. L’allestimento, al secondo piano del museo di via dei Mille, è curato dalla Galleria Mediterranea, una delle gallerie più antiche d’Italia e da La Fenice in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli.
Nella sezione pittura, tra gli autori proposti sono presenti Luigi Crisconio, Eugenio Viti, Gennaro Villani, Gaetano Bocchetti, Francesco Galante, Antonio Bresciani, Giovanni Brancaccio, Emilio Notte, Vincenzo Ciardo, Manlio Giarrizzo, Carlo Striccoli, Alberto Chiancone, Rubens Capaldo, Amerigo Tamburrini, Nicola Fabricatore, Mario Vittorio, Guido Casciaro, Franco Girosi, Carlo Verdecchia, Enrico Cajati, Raffaele Lippi e infine, Elio Waschimps. Altresì, nella sezione di scultura sono esposte le meravigliose opere di artisti noti come Giovanni De Martino, Raffaele Uccella, Pasquale Monaco, Francesco Parente e tanti altri ancora. Dei suddetti autori vengono proposte oltre cinquanta dipinti e trenta opere sconosciute al grande pubblico, ma apprezzate in importanti mostre internazionali, dal “Bagno” di Giovanni Brancaccio, esposta in passato alla Biennale di Venezia e alla Mostra Carnegie Institute di Pittsburg fino a “Dopo la pioggia” di Rubens Capaldo, in mostra al VII Quadriennale di Roma.
Un evento da non perdere, che ha l’obbietto di avvicinare sia i cultori che i giovani all’arte napoletana del ‘900, consentendo una conoscenza, spesso poco valorizzata, dei nostri beni.