Il Castello Aragonese da un lato, la chiesetta di Sant’Anna dall’altro: al centro la baia di Cartaromana, un romantico spicchio di mare che per una sera di fine luglio diventa il palcoscenico di uno spettacolo unico nel suo genere: la festa di Sant’Anna, l’evento più caratteristico dell’Isola d’ Ischia, capace di fondere insieme tradizione e novità, nato dall’antica usanza di recarsi alla chiesetta di Sant’Anna a bordo di barche addobbate a festa con lampioncini o frasche. Giunta alla sua 80° edizione, la festa di Sant’Anna quest’anno si terrà il 28 luglio, a partire dalle ore 21, e come al solito riserverà sorprese e suggestioni a residenti e turisti: dalla tradizionale sfilata delle imbarcazioni allegoriche (che si concluderà con la proclamazione dei vincitori), allo spettacolo pirotecnico, fino all’ incendio (simulato, ma di grande effetto) del Castello. L’allestimento delle imbarcazioni vede impegnati veri e propri artisti, che di generazione in generazione creano dei “quadri viventi”, rappresentazioni reali, storiche o mitologiche di scene di vita isolana. Numerosi i riconoscimenti assegnati alle imbarcazioni più originali: il “Palio di Sant’Anna”, uno stendardo ideato e confezionato da artisti internazionali, il “Premio Comm. Vincenzo Funiciello”, istituito in memoria di uno dei fondatori della festa, il “Trofeo Nerone” assegnato dalla famiglia Sorrentino all’imbarcazione con la scena più movimentata e pirotecnica e il “Premio Andrea di Massa”, per l’imbarcazione di più grandi dimensioni. Uno spettacolo di pura “ischinità” da non perdere!