Chi fa per sé fa per tre o l’unione fa la forza? Questi due modi di dire, in netta contraddizione tra loro, esprimono due diversi atteggiamenti nell’affrontare le cose.
Il primo si riferisce al fatto che lavorando da soli si ha una maggiore concentrazione e di conseguenza anche una maggiore produttività.
“L’unione fa la forza”, invece, punta l’attenzione proprio sul fatto che il lavorare insieme, per uno scopo comune, è fondamentale.
Infatti quando gli individui sono affiatati, motivati e coinvolti, riescono a produrre in gruppo molto di più di quanto ci si aspetterebbe sommando il loro lavoro individuale.
Lasciando a voi la risoluzione di questo terribile dilemma, VesuvioLive.it ha incontrato, chi ha deciso di fare dell’unione la sua forza: Khymeia.
Più che unione, l’associazione culturale Khymeia nasce da una vera fusione.
Infatti il termine Khymeia deriva dal greco χυμεία, che significa, appunto, “fondere”ed allude all’idea di “fusione”di personalità, competenze e propensioni diverse che caratterizzano l’associazione.
Khymeia nasce circa due mesi fa dalla volontà di un gruppo di giovani con diversa formazione, diversi interessi e competenze con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo delle discipline artistiche e culturali, stimolando l’interdisciplinarietà delle scienze umane.
A tale scopo, l’associazione si avvale di persone impegnate in diversi ambiti del sapere: storici dell’arte, psicologici, persone impegnate nel campo teatrale, cinematografico e letterario ed esperti di discipline olistiche.
Tiziana Ruocco, una delle socie fondatrici, così spiega l’importanza del lavorare insieme: “Abbiamo deciso di collaborare fianco a fianco, attingendo ognuno dalle proprie e dalle altrui esperienze e competenze, proponendo diverse iniziative di interesse culturale (eventi, visite guidate, reading, proiezioni, performance artistiche, spettacoli, mostre, seminari, workshop) con la volontà di valorizzarne gli aspetti in grado di stimolare percorsi di ricerca e di elaborazione personale”.
Khymeia include, tra i fondatori, anche un nucleo di persone che opera a Bologna, proprio “perché si impegna nello sviluppo delle discipline artistiche e culturali anche stimolando l’azione interculturale tra diversi territori”.
Per quanto riguarda le difficoltà, che l’associazione Khymeia sta affrontando nel suo percorso di crescita, il tasto dolente è l’aspetto economico. Purtroppo “Senza soldi non si cantano messe!”.
“Khymeia si autofinanzia e il ricavato delle attività va a coprire i costi di realizzazione, confluisce nel budget per effettuare altre iniziative, per impostare il sito web e altri costi necessari”.
Anche se nata da pochissimo, Khymeia già ha realizzato due iniziative che hanno riscosso grande successo. La prima “Spiriti, porcellane e beccafichi”– passeggiata guidata con reading al Real Bosco di Capodimonte, rientrava nel programma “I PALAZZI DEGLI SPIRITI – Fantasmi a Napoli”, promossa dalla Fondazione Forum Universale delle Culture di Napoli e l’Assessorato alla Cultura e al Turismo.
La seconda, “Teng nu suonn” è un percorso guidato lungo via dei Tribunali dedicato al sogno ad ogni chiusi e ad occhi aperti: un racconto della città attraverso storie di sogni, realizzato da Khymeia nell’ambito del progetto “RelazioNapoli”.
Il progetto è a cura dell’associazione di promozione sociale Pensare Più e propone visite guidate partecipate alla scoperta della città, itinerari “pensanti” condotti da un operatore culturale e da uno psicologo che coinvolgono i partecipanti tornando sui temi affrontati stimolando un dibattito e creando condivisione e riflessione.
L’ambizione di Khymeia è quella proporre “un modello di visita associata ad altre attività culturali (reading, proiezioni, performance, seminari, ecc.)con lo scopo di stimolare l’incontro di più ambiti del mondo della cultura e proporre momenti di intrattenimento, ai fini di rafforzare la consapevolezza del proprio patrimonio culturale e, al contempo, di sviluppare la creatività”.
E pur non avendo ancora una vasta esperienza, Khymeia auspica di poter contribuire alla conoscenza e alla promozione di luoghi ed aree non adeguatamente valorizzate e ancora tenute ai margini dei più usuali percorsi attraverso la città storica.
In bocca al lupo ai nostri amici di Khymeia e… “L’unione fa la forza”, parola di VesuvioLive.it!
Per saperne di più su Khymeia:
Facebook: Associazione Khymeia
Mail: associazionekhymeia@
Telefono: 389 881 9155