Emilia Borgia non è più candidata a sindaco di Santa Maria Capua Vetere. L’avvocato a pochi giorni dalla conferenza stampa nella quale annunciava la sua discesa in campo, comunica con un lungo post su facebook la sua decisione di ritirarsi dalla partita elettorale. Vi proponiamo per intero le sue parole:
Vi rendo partecipi di una mia meditata e sofferta decisione.
Il nostro territorio esprime purtroppo criticità e problemi di una levatura tale per cui dovrebbero esservi, e forse ci sono, tutti i presupposti per cambiare questa situazione narcotizzata e paludata, se solo ci fosse al centro del dibattito politico una sana e leale dialettica fondata sulla forza delle idee e dei programmi, non condizionata dall’esercizio di una tipologia di potere autoreferenziale dal quale credevamo non essere più soggiogati.
Così non è, purtroppo.
Non può esistere cambiamento se la competizione è “truccata” e consequenzialmente impari.
Da un lato viene gestito il potere con metodi che credevamo non fossero più ammissibili, mentre dall’altra parte ci si sforza di coinvolgere risorse nuove che vogliono portare aria nuova e speranza di ripresa profondendo sforzi privi di secondi fini, raccogliendo le istanze del territorio e facendole proprie.
Né sarebbe corretto, da parte di chi scrive, esporre persone comuni ad un peso troppo gravoso, alla protervia del potere.
Equivale a sedersi ad un tavolo da gioco truccato, per cui non c’è partita.
Né, per quel che mi riguarda, il fine ultimo della mia diretta partecipazione alle prossime elezioni amministrative può e deve essere strumentalizzato per “disgregare” coalizioni di partiti politici di qualunque segno.
Le attuali condizioni non favoriscono una leale competizione.
Con lo spirito di chi ha provato a lanciare un messaggio per tutelare la dignità collettiva, ritengo opportuno compiere un atto di responsabilità, anche a tutela di chi mi ha manifestato vicinanza, e ritirare la mia candidatura.
La politica di Mestiere non contempla questo gesto, ma ho sempre premesso che la politica per me è una passione ed un servizio per i miei concittadini, avulsa dai dogmi delle tattiche politiche.
Colgo l’occasione per ringraziare quanti mi hanno supportato e mi avrebbero sostenuto. A loro va il mio più sincero e profondo ringraziamento.
Vi lascio però con una promessa: non finisce qui.
Sono convinta che tra non molto tempo sarà possibile competere ad armi pari e quel giorno, sono altrettanto certa, saremo in tanti, perché in tanti amiamo la nostra città, mortificata e tradita dai “giochi di palazzo”.
Da parte mia l’impegno che da questo momento si inizia e insieme con chi lo vorrà si lavorerà per cambiare la città e per trasformarla realmente nella “città che vince”, perché
“Non puoi tornare indietro a cambiare il passato, ma puoi iniziare dove sei e cambiare il finale” (C. S. Lewis)