Una partita non semplice, in bilico fino alla fine. Ma il risultato è quello che conta, ed in casa Turris c’è di che gioire. Dopo la sconfitta alla prima giornata con l’Isola Liri, i corallini conquistano i primi tre punti della stagione contro il Torrecuso, di scena al “Liguori” di Torre del Greco. Dopo uno scialbo primo tempo, nella ripresa la Turris si scatena e trova il doppio vantaggio nel giro di 10 minuti nella. Poi, sul finale, il gol degli ospiti e l’inevitabile sofferenza finale.
La partita è stata decisa dai calci piazzati, oggi favorevoli alla squadra di Di Maio, a differenza di quanto successo domenica scorsa. Lo ribadisce anche il direttore sportivo Francesco Vitaglione, il primo a prendere la parola nella sala stampa, nel post-gara. Queste, le sue dichiarazioni: “Come accade spesso, le palle inattive sono decisive. Domenica scorsa, abbiamo perso proprio per i gol subiti da palla inattiva. Oggi invece, abbiamo vinto. E’ stata una scelta programmata, perché sappiamo di avere giocatori in grado di essere pericolosi in queste situazioni, come Manzi e Imparato, che da questo punto di vista hanno sempre dato il loro contributo nel corso degli anni”.
Vitaglione si è poi soffermato sulla prestazione di Senè. L’attaccante, un po’ in ombra nel primo tempo, è cresciuto nella ripresa, muovendosi meglio per tutto il campo, mostrando grande abnegazione: “Voglio sottolineare la grandissima prestazione di Senè. E’ vero, non ha segnato e tirato, ma è stato micidiale, correndo in campo per tutti i 90 minuti. Di solito non amo soffermarmi sui singoli, ma credo che lui e Ciro Manzi siano stati una spanna sopra agli altri. Hanno offerto una prestazione oltre le aspettative”.
Prosegue poi Vitaglione, soffermandosi sul nuovo tecnico Di Maio, subentrato in corsa a Pepe: “La guida tecnica? Di Maio ha avuto una settimana per preparare la partita, a differenza della scorsa giornata. Non mi aspettavo rivoluzioni tattiche, anche perché già con il tecnico Pepe, avevamo adottato il 3-4-1-2, che è un modulo simile al 3-4-3 adottato oggi. Di Maio è stato preso anche nell’ottica di proseguire l’ottimo lavoro fatto da Pepe“.
Infine, una considerazione sulle presenze di tifosi oggi al Liguori: “Pubblico? La risposta è stata discreta, ma sapete come sono fatto, mi aspetto sempre tanto. Le presenze erano un po’ al di sotto della media stagionale. Mi aspetto una partecipazione maggiore in virtù anche di questa vittoria. Abbonamenti? Non conosco il numero preciso, ma abbiamo superato la soglia del 200 abbonati”.