Sarà pure un amichevole, ma al “Raffaele Solaro di Ercolano giovedì non andrà in scena un match qualunque. Nella città degli Scavi e del Vesuvio arriva nientemeno che l’Avellino, compagine che milita nel campionato di Serie B. Per tutti i tifosi e gli appassionati del grande calcio il fischio d’inizio è fissato per le ore 15:00. Un orario che ovviamente limiterà l’affluenza al comunale da parte dei tifosi di casa, ma l’ingresso completamente gratuito stabilito dalla società di patron Mazzamauro sicuramente sarà un ulteriore motivo per non perdere l’attesissimo match, fatto salvo gli impegni di lavoro.
La partita, come affermato in un video-messaggio dallo stesso presidente avellinese, Walter Taccone, “si inserisce in un progetto che abbraccia sport e cultura, in quanto la città di Ercolano è stata selezionata tra le dieci finaliste per il premio di Capitale della cultura 2016 in considerazione della sua storia fondamentale per l’umanità intera“.
Solo uno dei tanti motivi di interesse che riguardano la gara. Basti pensare che tra le fila dei lupi milita un attaccante del calibro di Ciccio Tavano: 471 partite tra Serie B e Serie A e 175 reti siglate. Restando fermi all’attacco come non citare il promettente Roberto Insigne, fratello minore del più famoso Lorenzo. Per l’avanti ex Perugia, tra l’altro, non sarà la prima volta al “Solaro”, dove per l’appunto è già andato anche a segno con la maglia della Primavera del Napoli in una sfida contro la Juventus, per la quale in tribuna sedeva addirittura Gianluca Pessotto. E proprio dalle giovanili del Napoli arriva un altro calciatore attualmente a disposizione di mister Attilio Tesser, si tratta di Gennaro Tutino, attaccante esterno classe ’96.
Insomma, un bel banco di prova per l’Herculaneum, a punteggio pieno in campionato e finora sempre vincente nelle sette gare totali disputate tra Coppa Italia Dilettanti ed Eccellenza. Risultati che dimostrano tutta la bontà della rosa granata, additata da molti come squadra di categoria nettamente superiore. Probabilmente non tanto superiore da giocarsela con una formazione militante tra i cadetti, ma la voglia di mettersi in mostra e gli stimoli che un avversario del calibro dell’Avellino regaleranno potrà certamente dare ai calciatori di mister Squillante quel pizzico di sana spavalderia per provare a fare l’impresa davanti al proprio pubblico e ad una nutrita schiera di addetti ai lavori che saranno presenti giovedì.
Di sicuro per entrambe sarà comunque un test importante nell’ottica della preparazione alle rispettive sfide di campionato: l’Avellino affronterà in trasferta il Livorno, l’Herculaneum il San Giorgio. I lupi hanno bisogno del successo per provare ad abbandonare il penultimo posto della classifica, dove risiedono con soli 4 punti raggranellati nelle prime sei giornate di campionato; i granata invece cercano l’ottava meraviglia per continuare la propria marcia di avvicinamento all’agognata Serie D.
La speranza, per entrambe, è che l’amichevole del “Solaro” possa essere di buon auspicio.