Nonostante la vittoria e il primato in classifica, il tecnico dell’Herculaneum Squillante ha preferito porre l’accento, durante le interviste di fine gara, sugli errori che la squadra ha commesso nella parte finale della partita, in particolar modo sul tentativo di rimonta del San Giorgio: <<C’è stata sofferenza a fine partita poiché abbiamo subito il ritorno del San Giorgio e questo mi ha lasciato un po’ l’amaro in bocca. Non possiamo rischiare di buttare tre punti quando la partita è sul risultato di 3-0. Ci siamo rilassati ed è un peccato perché macchia un’ottima prestazione.>> Il mister ci tiene a sottolineare però il valore degli avversari: <<Abbiamo giocato comunque contro un ottimo San Giorgio e bisogna riconoscerlo. I meriti vanno anche a loro che ci hanno creduto fino alla fine.>> Il tecnico si augura che non ci saranno cali di tensione in futuro come è accaduto nell’ultima partita: <<Voglio che la mia squadra difenda sempre alta in mezzo al campo, lontana dalla nostra porta. Se riusciamo a farlo anche durante l’ultimo quarto d’ora della partita, allora riusciremo a portare a casa vittorie senza soffrire più come oggi.>>
Per il tecnico del San Giorgio, mister Sarnataro, c’è il rammarico di aver regalato troppo ad una squadra che non perdona: <<Il secondo e il terzo gol dell’Herculaneum sono frutto dei nostri errori. Avrei preferito prendere gol non per demerito nostro e fare così i complimenti agli avversari. Penso che abbiamo giocato alla pari, tenendo bene il campo e che meritavamo il pareggio, ma loro sono stati bravi, da squadra esperta, ad aspettare il giusto momento per fare gol.>> La reazione della squadra negli ultimi minuti è stata d’orgoglio, ma forse tardiva: <<Abbiamo accusato il secondo e il terzo gol e a quel punto ci sono voluti diversi minuti per reagire psicologicamente ad un passivo così importante. Se non avessimo fatto quei regali, forse saremmo riusciti a riaprire prima la partita e il risultato sarebbe potuto cambiare.>> Un inizio di campionato non facile per il San Giorgio visto le sfide difficili che il calendario ha avuto in serbo per i granata: <<Ci troviamo comunque in linea con quelli che erano gli obiettivi, anche se guardando quelle che sono state le prestazioni in campo, potevamo fare di più. Ora inizia una seconda fase dove possiamo fare meglio di quanto abbiamo fatto sinora.>>