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Blaugranata: Herculaneum a valanga sull’Arzanese

Festival del gol al “Raffaele Solaro” di Ercolano, dove la squadra locale rifila all’Arzanese un 6-1 fin troppo pesante. La capolista Herculaneum, però, viene da uno 0-4 in casa del Savoia, figurarsi se può rallentare la sua marcia proprio contro il fanalino di coda. Tutt’altro, visto che i granata allungano ancora sulla seconda (il Portici), ora a meno sei, e pure sulla Caivanese ed i biancoscudati, addirittura dodici lunghezze dietro, grazie ai loro rispettivi pareggi.

Il risultato, tuttavia, può indurre ad immaginare una gara fin troppo facile per i granata, eppure non è così, nonostante l’ottima partenza. Al 2′, infatti, El Ouazni è già davanti al portiere ospite, grazie ad una clamorosa scivolata di Addeo, ma il suo esterno destro termina a lato. Respinto in uscita, invece, il tentativo di Pianese al 6′, ben imbeccato da Caso Naturale dal limite. Lo stesso numero 7 ercolanese sfiora la rete al 10′, deviando la sfera di testa su azione d’angolo, ma finisce alta di un soffio. Passati i primi pericoli è l’Arzanese a sfiorare il vantaggio al 16′, ma Ferrieri di piede respinge il tiro ravvicinato di Amato. Appena un giro di lancette più tardi la dura legge del gol non perdona: Orefice verticalizza per El Ouazni, che in diagonale approfitta di un liscio di Chianese e infila l’1-0.

Proprio mentre la gara si mette in salita per gli ospiti, il solito Matrullo sigla il pareggio: cross di Chianese, Polverino non interviene e l’esterno biancoazzurro ci mette la zampata. Ferrieri, al 25′, mette invece il guantone sulla conclusione al volo dal limite di un galvanizzato Chianese. L’Herculaneum comunque riprende il controllo del match e sfiora il nuovo vantaggio prima con Tufano al 28′ – diagonale fuori di poco – e poi con El Ouazni al 36′, che cincischia troppo davanti al portiere. Proprio dal corner che ne segue, però, arriva il sigillo di Pianese, abile a ribattere a rete un’inzuccata del centravanti granata miracolosamente respinto da Franza.

Se qualcuno può pensare che l’Arzanese è stata domata la traversa dal limite di Matrullo al 48′ lo smentisce subito. E’ ancora il classe ’97 ad andare vicino al 2-2 al 65′, ma per fortuna dei locali non riesce ad impattare di testa su cross di Chianese. Si ripete allora quanto accaduto in occasione della seconda marcatura, con Franza che devia il piattone di Caso Naturale e l’Herculaneum, al 68′, a segnare proprio sugli sviluppi dell’angolo che ne segue, anzi stavolta direttamente dalla bandierina: è Pianese a firmare il cosiddetto “arcobaleno”, anche se l’estremo portiere ospite non è esente da colpe.

L’Hercuaneum potrebbe chiuderla definitivamente al 70′, mail colpo di testa di El Ouazni si stampa sulla traversa, mentre la ribattuta ancora di Pianese finisce incredibilmente alto. L’arzanese, però, è in balia dei suoi avversari e e nell’ultimo quarto d’ora si becca una lezione forse un po’ troppo severa. Al 76′ è El Ouazni ad aprire il party di chiusura: terrificante il suo destro all’angolino. Al 79′ è poi la volta di Caso Naturale, che di testa deposita in rete l’angolo battuto da Pianese. Per concludere, infine, con il rigore trasformato da Tufano all’83’ e conquistato da El Ouazni.

Da conquistare, invece, domenica c’è un’altra partita fondamentale. Se l’Herculaneum, infatti, dovesse battere anche il Portici il primato sarebbe quantomeno ipotecato.