Nel post-gara di Turris-Manfredonia ha parlato anche Ciro Manzi, esperto difensore corallino, uno dei migliori in questa stagione. Manzi ha subito voluto esternare il proprio dispiacere per l’addio di Vincenzo Di Maio, un addio inaspettato per tutti, soprattutto per lui: “Non mi aspettavo che Di Maio lasciasse. Sono stato uno dei tanti giocatori che l’ha difeso, anche dopo la sconfitta con il Bisceglie. Leggere le sue dichiarazioni dopo la partita è stato un fulmine a ciel sereno”.
Prosegue: “Credo che però un allenatore, così come la società, debba trattare i giocatori come se fossero i migliori al mondo, e questo addio mi ha fatto un po’ male. Evidentemente non era d’accordo con le scelte di mercato che la società aveva in programma, e quindi ha ritenuto opportuno lasciare il suo incarico. Se fosse rimasto? Sarebbe stato molto difficile proseguire alla luce di quelle dichiarazioni. Certamente, avremmo dovuto avere un confronto, anche duro”.
Nonostante le parole di Di Maio che hanno messo in discussione la qualità della rosa, Manzi non vuol sentir parlare di “squadra scarsa”, anzi: “Questa squadra, nonostante diversi limiti, ha qualcosa da dare, e i punti non sono arrivati per caso. Ma se guardiamo in questo Girone, quale squadra non ha limiti? La Virtus Francavilla, prima in classifica, ha perso con il Gallipoli. Ogni partita è una storia a sé, certamente nelle ultime due trasferte abbiamo fatto male, e i 9 gol subiti non sono arrivati per caso. A tutto c’è un perché. Non voglio contestare le scelte del mister Di Maio, ci mancherebbe, ma credo che in alcune partite bisogna adattarsi all’avversario, e non giocare sempre in maniera spregiudicata”.
Parole dolci per il nuovo tecnico corallino Giovanni Baratto, che ha subito centrato una vittoria all’esordio sulla panchina corallina: “Baratto? Ha riportato entusiasmo. Da persona saggia, ci ha detto di stare sereni e che si continua da una buona base di partenza, perché 18 punti non si sono fatti per caso. Mercato? Assolutamente no. C’è stato qualche contatto, ma il mio obiettivo è di rimanere qui, di portare la nave in porto, come si suol dire, e conquistare questa salvezza. Da parte mia la volontà è quella di restare assolutamente“.