Herculaneum-Nuova Boys Caivanese finisce 2-2, risultato che premia la caparbietà dei gialloverdi e che soprattutto punisce l’imprecisione dei padroni di casa, capaci di sciupare ben sei occasioni da gol sul risultato di 2-1. Proprio per questo è tanta l’amarezza dello staff granata, incredulo per non essere riuscito a portare a casa l’intera posta in palio. Uno su tutti il mister Luigi Squillante.
Mister l’Herculaneum esce da questa gara con un solo punto nonostante le tante palle gol create. Sfortuna, imprecisione, mancanza di cattiveria, cosa non ha funzionato?
In due partite abbiamo dilapidato qualcosa come dieci palle-gol, ma non fa nulla perché ho visto una grandissima squadra. Da quando sono sulla panchina dell’Herculaneum è la miglior prestazione che abbiamo fatto, per giunta contro un’ottima squadra. Credo, però, che avrebbe meritato di capitolare in più di una occasione, ma se non sei bravo a chiudere certe partite, poi lo paghi, anche se il risultato è bugiardissimo.
Crede che con El Ouazni in campo le cose sarebbero andate diversamente?
El Ouazni è un grande giocatore, però quelli che lo sostituiscono lo sono altrettanto. Io non posso dire niente al mio attacco. Fanno tutto loro: producono, alimentano e sbagliano. Dobbiamo migliorare nel cinismo, ma certo non nell’atteggiamento mentale, perché oggi abbiamo fatto una grande gara. Anzi, voglio fare i complimenti ai miei ragazzi. Forse la Nuova Boys Caivanese è la nostra bestia nera, visto che con il minimo sforzo portano a casa dei punti importanti.
L’Herculaneum ha dovuto fare a meno di Costantino e appunto El Ouazni. Crede che per domenica si possa recuperare qualcuno o, invece, bisogna intervenire sul mercato?
No, noi dobbiamo fare solo quello che stiamo facendo. Credo che siamo una squadra che produce un gioco spettacolare, che però va sostenuto con una maggiore concretezza davanti alla porta avversaria, altrimenti si rischia. Fino alla fine non ho cambiato atteggiamento, perché dall’altra parte c’era una squadra annichilita. Non ravvisavo nemmeno il più piccolo segnale di pericolo e invece siamo stati beffati. Al di là delle assenze dobbiamo vedere la porta come degli assatanati, ma veramente non posso che fare i complimenti ai miei ragazzi. Dobbiamo solo lavorare di più.
Uno che, invece, la porta la vede benissimo è Michele Emmausso (con cui il presidente onorario dell’Herculaneum, Alfonso Mazzamauro, si è complimentato personalmente), il giovanissimo attaccante dei gialloverdi (classe ’97), che con una doppietta d’autore ha regalato un punto preziosissimo ai suoi compagni di squadra: “Sono molto contento per questo pareggio, perché sapevamo di giocare contro la prima della classe in un campo molto difficile, ma alla fine siamo riusciti a portare a casa almeno un punto. Il merito, però, non è solo mio ma dell’intera squadra. Noi dobbiamo rimanere coi piedi per terra e continuare a lavorare come facciamo tutte le settimane”.