Data l’eccezionalità del caso, molti si sono chiesti se tra Napoli e Benevento, si potrà prospettare un gemellaggio, ma la risposta di Vigorito, presidente giallorosso, è stata chiara: “Io non faccio gemellaggi“. Ma a prescindere da quello che ci sarà o non ci sarà con il club partenopeo, c’è da dire che i tifosi beneventani vantano alleanze e rivalità calcistiche storiche.
RIVALITA’: Quella contro il Savoia nasce in realtà come un gemellaggio sancito nel 1991 e durato ben 25 anni ma conclusosi nell’agosto 2016, per vari screzi che hanno visto protagoniste le due tifoserie durante una gara casalinga del Benevento. Infatti gli stregoni, in quella occasione, non hanno apprezzato la troppa esuberanza degli ultras oplontini i quali si arrampicarono sulle ringhiere divisorie, gesto da sempre poco gradito dai tifosi e quando vennero richiamati dai beneventani, la tifoseria del Savoia si scagliò contro i tifosi padroni di casa e le offese e gli insulti durarono anche i giorni a seguire, al punto tale che il Benevento ultras decise di rompere questo gemellaggio. Una storia simile è anche quella con il Foggia, gemellaggio sciolto nel 2009 durante i play off per la B che vedeva protagonista le due squadre del sud e anche in quel caso a causa di sfottò, provocazioni e screzi, il gemellaggio si tramutò in rivalità. Rivali fuori dai confini regionali sono anche il Frosinone e il Crotone, a causa della corsa per comuni obiettivi calcistici. Invece l’antipatia calcistica per gli altri club campani come Avellino, Nocerina, Casertana, Juve Stabia, Cavese e Turris è data dal classico campanilismo provinciale, che porta spesso ad odiare più la squadra vicino casa che quella fuori regione, a prescindere anche dagli obiettivi stagionali, che possono essere coincidenti o no.
GEMELLAGGI: Invece, continua a scorrere buon sangue con il Catania e il Pro Vercelli mentre con la Salernitana, più che di gemellaggio si parla di una sana e leale amicizia. Ciò è dovuto al fatto che i Beneventani hanno sempre apprezzato il rispetto che i tifosi salernitani mostravano in trasferta al Ciro Vigorito, per non parlare delle varie iniziative sociali che hanno viste protagoniste le sue tifoserie, ultima è stata quella durante il derby in B volta a raccogliere soldi, con la vendita di bandiere, da destinarli alla ricostruzione di Amatrice.