Benevento, il Presidente Vigorito deferito dopo le parole contro Mazzoleni
Giu 08, 2021 - Andrea Favicchio
La sentenza contro il Presidente del Benevento, Oreste Vigorito, è arrivata. Come si legge sul comunicato della FIGC, il Procuratore federale lo ha deferito per le “dichiarazioni lesive della reputazione” contro l’addetto al Var della partita di campionato Benevento-Cagliari giocata il 9 maggio scorso finita con la vittoria dei sardi per 3-1. Vigorito è accusato di “avere espresso pubblicamente dichiarazioni lesive della reputazione del sig. Paolo Silvio Mazzoleni, arbitro addetto al Var della gara Benevento-Cagliari disputata il 9 maggio 2021“. La società è stata deferita a titolo di responsabilità diretta per le violazioni disciplinari ascritte al proprio presidente, dotato dei poteri di rappresentanza.
I fatti risalgono allo scorso 9 maggio quando durante il match salvezza tra Benevento e Cagliari, sul risultato di 1 a 2 per gli ospiti, non viene concesso un rigore ai giallorossi su richiamo dell’arbitro al Var Mazzoleni. Il Benevento perderà quella partita e durante le interviste post gare, il Presidente Vigorito si scagliò contro gli arbitri e soprattutto contro il fischietto in sala Var.
“Mazzoleni sta seduto su una sedia a guardare la tv e a cambiare le decisioni. È una vergogna! Mazzoleni è messo lì sempre per ammazzare le squadre del Sud” – furono queste le dure parole di Vigorito ai microfoni di Sky Sport per le quali ora è stato deferito.