Comincia con uno 0-0 casalingo il campionato dell’Herculaneum 1924. Non sono bastati i canti e l’incitamento per novanta minuti da parte dei circa trecento sostenitori per sboccare la gara, complice i legni (due pali e una traversa), il caldo e una terna arbitrale non sempre idonea.
Il primo tempo i granata hanno creato molto di più del Real Forio mai stato veramente pericoloso. La prima grande occasione si registra al 12’ quando Basso, dagli sviluppi di un corner, di sinistro colpisce la traversa. Al 24’ è il difensore centrale Salvati, dotato di un buon tiro, a sfiorare il gol prima su punizione quando il bravo portiere Mazzella devia sul palo, poi dagli sviluppi del successivo calcio d’angolo prova al volo ancora da fuori area, ma la palla termina di poco sopra la traversa. Poco dopo è ancora Mazzella a salvare a due passi su Basso in area piccola.
Al 29’ il Real Forio si fa vedere per la prima volta in avanti con una punizione di Chiaiese che Capece para agevolmente. Ancora Herculaneum con Caso Naturale dagli sviluppi di una punizione di Salvati e dopo una rovesciata di Palma, ma la porta resta inviolata. In chiusura di tempo, Palma da fuori area sfiora il palo alla destra di Mazzella.
Nel secondo tempo il ritmo cala. Il caldo si fa sentire e soprattutto la terna arbitrale, in particolare il secondo assistente Maiorini di Nocera Inferiore, è palesemente insufficiente, permettendo perdite di tempo, falli e commettendo vari errori di segnalazione di fuorigioco.
Il tridente avanzato dell’Herculaneum ci riprova: Palma in pallonetto al 55’, Liccardi di testa poco dopo imbeccato da Caso Naturale, ma il risultato non cambia. All’83’ Mautone per gli ospiti viene ammonito per gioco pericoloso: secondo giallo ed espulsione. Negli ultimi minuti i padroni di casa tentano l’assalto ai tre punti: fortissima punizione di Salvati, pallone alto. I cinque minuti di recupero non sono privi di episodi. Al 92’ Caso Naturale viene atterrato in area, l’arbitro lascia correre, l’attaccante si rialza ma viene accora atterrato. Inutili le protesta di chi chiede il rigore. All’ultimo respiro, al 95’, ancora un sussulto. Liccardi, per la terza volta nella gara, colpisce il palo.
A.V. HERCULANEUM 1924 – REAL FORIO 0-0
A.V. Herculaneum 1924: Capece, Raia, Cefariello, Franco (23’st Falanga), De Fenza, Salvati, Palma, 32’ st Russo), Alberto (9’ st Incarnato), Liccardi, Caso Naturale, Basso. A disp: Borriello, Amoruso, Piccirillo, Ciabatta. All: Ulivi
Real Forio: Mazzella, Gomano (4’st Capuano), Ursomanno, Mautone, De Giorgi, Di Dato, Magaddino, Di Spigna (23’ st Borrelli), Iacono C., Chiaiese, Mi Maio (12’st Ruggiero). A disp: Iacono L., Calise, Ragosta, Monichetti. All: Iovine-Castagliuolo.
Arbitro: Giangreco di Salerno
Assistenti: Scarpa – Maiorini di Nocera Inferiore
Note: ammoniti De Giorgi, Di Spigna (RF). All’83’ espulso Mautone (RF) per doppia ammonizione. Presenti circa 300 spettatori. Caldi d’angolo 7-2 per l’ Herculaneum. Recupero: 1′ p.t., 5′ s.t.