Bucaro ferma il Lecce e sorride:” la spinta del pubblico e’ stata determinante”. Scarpa non ha dubbi:” risultato meritatissimo”
Set 24, 2014 - Pasquale De Falco
Il primo a concedersi ai microfoni della stampa in rappresentanza del Savoia e’ il portiere Santurro, senza dubbio il migliore in campo questa sera. L’estremo difensore ex Renate e’ soddisfatto della prestazione della squadra ma soprattutto per quella personale, considerato che veniva da un periodo difficile dove e’ stato bersagliodi non poche critiche:” Ci voleva proprio una prestazione del genere perche’ eravamo sotto l’occhio del ciclone dopo la brutta partenza in campionato. Uscire per la seconda volta consecutiva indenni, senza subire reti, ci da morale e fiducia. Piu’ che il cambio di modulo, credo che cio’ che ha consentito di farci cambiare rotta sia stata la crescita mentale. La parata piu’ bella che ho fatto? Senza dubbio quella del primo tempo , da distanza ravvicinata, su Carrozza”
E’ la volta dunque del tecnico Bucaro, il cui volto e’ disteso e’ rilassato dopo l’ottimo pari conseguito quest’oggi:” Il risultato di oggi vale doppio perche’ e’ stato conquistato contro la squadra a mio avviso piu’ forte del campionato. Durante la gara abbiamo subito davvero poco, se si escludono gli ultimi dieci minuti del primo tempo. Per il raggiungimento di questo obiettivo, e’ stato determinante per noi il sostegno incessante del pubblico che ha capito ed allo stesso tempo apprezzato l’impegno della squadra e l’ha incoraggiata sino alla fine. Credo che dopo la vittoria di Aversa, abbiamo finalmente intrapreso la strada giusta ma ad essere sincero gia’ contro il Benevento, avevo visto dei forti segnali di ripresa. L’espulsione di Checcucci? Devo ammettere che e’ stata un fulmine a ciel sereno perche’ mi ha costretto a modificare l’assetto tattico della squadra e mi ha impedito di inserire nel finale di gara D’Apollonia. Con la sua freschezza e vivacita’, avremmo sicuramente messo maggiormente in difficolta’ il Lecce”. Una riflessione anche sull’infortunio subito da Laezza, che creera’ non pochi grattacapi all’ex tecnico dell’Avellino, per il match di lunedi’ sera contro il Barletta:”Non ci voleva proprio l’infortunio di Laezza. Il ragazzo ha subito una distorsione e si spera che non sia nulla di serio. Senza di lui e senza Checcucci squalificato, lunedi’ sera contro il Barletta dovro’ per forza inventarmi qualcosa e ridisegnare la difesa”. Un passaggio anche sulla prestazione di Cipriani, apparso macchinoso e fuori forma:” Ho preferito inserire Cipriani rispetto a Del Sorbo, per avere maggiore profondita’ in attacco ma il ragazzo e’ ancora fuori condizione. Quando ritrovera’ la forma migliore, vi garantisco che non fallira’ piu’ palle goal come quella capitatagli nel finale di gara”. Bucaro, prima di lasciare la sala stampa, chiarisce anche la mancata convocazione di Gargiulo:” Gargiulo e’ un ottimo ragazzo. Durante la settimana si impegna molto in allenamento ma deve imparare a diventare un professionista e la “condicio sine qua non” e’ il rispetto delle regole imposte dalla societa’”.
L’ultimo a prendere parola per i biancoscudati e’ il capitano Francesco Scarpa, ancora una volta autore di un’ottima prestazione: “Per cio’ che si e’ visto sul rettangolo verde credo che il Savoia abbia meritato il pareggio. Stiamo crescendo domenica dopo domenica e sono ancora una volta soddisfatto della mia prestazione personale. Fin quando staro’ bene, daro’ il massimo per questa maglia”. Il numero dieci torrese, non era a conoscenza della presenza in tribuna di molti ex compagni di squadra, venuti a vedere il Savoia nelle vesti di spettatori. Erano presenti, tra i tanti, l’ex allenatore Feola, il preparatore atletico Fucci, Carotenuto, Tiscione, Panariello:” Davvero erano in tribuna? Beh allora, sorride Scarpa, la loro presenza ci ha portatato fortuna”.