L’Italia e la Turchia ospiteranno Euro 2032. L’Uefa dovrà scegliere i 10 stadi che saranno la sede della competizione più importante a livello europeo per le Nazionali. In Italia in queste ore è iniziato il “toto stadi” con 10 sedi che si giocano cinque posti, tra cui anche il “Diego Armando Maradona” che con molta probabilità sarà inserito nella lista finale.
Sulla situazione ci sono tante premesse e discorsi da fare. Entro nove anni nell’idea progettuale si pensa ad una piena attivazione degli stadi separati a Milano (uno per l’Inter e l’altro per Milan) e a Roma (con uno per i giallorossi ed uno per la Lazio). Con lo stadio del Milan e della Roma come sedi per il prossimo Europeo, visto che hanno un progetto molto più avanzato rispetto ai propri cugini. Al nord la lista non finisce, con l’Allianz Stadium della Juventus certo di un posto, forte di uno stadio “Nuovo” e con tutte le ultime tecnologie. Sorprende la possibile esclusione totale della Dacia Arena, lo stadio dell’Udinese che gode di tutte le ultime tecnologie, fuori dalla lista in favore del Bentegodi di Verona che tenta una candidatura in extremis. Rimane affacciata anche Genova col Marassi, ma attualmente non sono previsti grosse migliorie in vista del 2032.
Per il centro Italia le candidature abbondano, in pole ci sono Firenze e Bologna. La prima, in previsione di una ristrutturazione del Franchi, entra in pompa magna per soffiare un posto. Stesso discorso anche a Bologna con il Dall’Ara che potrebbe subire qualche variazione, partendo dalla coperture delle tribune.
Al sud Napoli con lo stadio Diego Armando Maradona sembra essere al sicuro e quasi certa di un posto. Molto più a rischio Cagliari e Bari. La prima ha vinto il primo ballottaggio con Palermo (si è preferito portare alla candidatura solo un’isola preferendo la Sardegna alla Sicilia). Mentre Bari, rispetto ad Italia ’90, quando la famosa “navicella spaziale” era una delle maggiori attrazioni dell’epoca, rischia di rimanere clamorosamente fuori salvo cambi di programma o migliorie all’impianto.
Milano, Roma e Torino sembrano essere le intoccabili nella lista che poi sarà comunicata domani. Con la speranza per le prime due di avere il nuovo impianto che dunque con tutta probabilità non saranno San Siro e l’Olimpico (nelle migliori ipotesi sperando di avere chiuso i lavori). Per Torino invece la situazione è più tranquilla visto che l’Allianz Stadium avrà giusto qualche piccolo aggiustamento per mantenerlo all’avanguardia.
Per gli altri due posti, Napoli anche sembra sicura della sua candidatura, con il “Diego Armando Maradona” che subirà giusto qualche aggiustamento per renderlo al passo con gli altri. Sul quinto slot invece la questione si ingigantisce, Firenze sembra essere la grande favorita per lustro della città. Alla porta bussano anche Cagliari e Bari per smanacciare una “vergogna”, ovvero quella di portare solo uno stadio del sud. Ogni dubbio però sarà rimosso domani, quando ci sarà l’annuncio ufficiale, ma Firenze reclama sempre di più il proprio posto.