Calcio

Mennella a Turris Live: “Curva Vesuvio, 200 posti in più. Giovani di Real Madrid e PSG al Liguori”

Durante l’ottava puntata di Turris Live  (il programma di Vesuvio Live dedicato al mondo corallino che va in onda ogni lunedì alle ore 21:00 sui nostri canali social) di ieri sera, ci ha raggiunto in studio il sindaco di Torre del Greco, Luigi Mennella. Col primo cittadino parliamo della questione Amerigo Liguori, facendo un focus su tutte le attività di ristrutturazione legate alla Curva Vesuvio.

Le parole del sindaco Mennella a Turris Live

Il sindaco Mennella apre le questioni legate all’Amerigo Liguori, specificamente la Curva Vesuvio: “Abbiamo dato mandato ai dirigenti e poi ai tecnici che stanno capendo come farla. Io mi sono informato e mi hanno riferito che entro dicembre avremo carte alla mano per il progetto da fare. Non è un’opera difficile però il problema è l’appoggio sul muro esterno che sta dietro lo stadio. Ma so che ci stanno lavorando e per una questione di capienza sarebbe un buon progetto. Per il numero preciso di aumento posti lo farò sapere a progetto finito a dicembre. Non credo siano tanti, ma se escono 150/200 posti in più sarebbe una buona cosa”.

La Curva Vesuvio

Sulla questione distinti e ingresso tifosi ospiti, il sindaco è chiaro: “Come sapete bene, io ho provato in tutti i modi con la Questura per far cambiare il piano ingresso ospiti, visti i tanti sacrifici che fanno le persone di quella zona quando c’è la Turris. Il piano pensato era quello di far uscire gli ospiti ad Ercolano e farli arrivare a Via Aldo Moro e poi da lì salire dal Canalone. Questo avrebbe permesso di non far chiudere la città. Ma non c’è niente da fare, nonostante sia andato alla carica più volte. Tutto dipende dalla Questura che si basa su leggi rigorose. Fa male vedere i distinti così vuoti per colpa dei pochi tifosi ospiti e questo è un motivo in più per accelerare il progetto del nuovo stadio che logisticamente è tutt’altra storia”.

Il Liguori in futuro ospiterà una grande competizione

Luigi Mennella ci ha poi raccontato di un progetto futuro con al centro l’Amerigo Liguori: “Il Liguori andrà all’attività giovanile. Ora a Torre ce n’è molto poca, visto che ora abbiamo solo la struttura della Salle e dunque l’attuale stadio sarà protagonista di molte attività. Sto lavorando ad un torneo per l’anno prossimo che era simile al famoso “Mattia Ascione” per under 17 che è una bella vetrina, perché poi dopo c’è il grande salto per questi calciatori, speriamo sia a livello internazionale. Stiamo lavorando e abbiamo invitato naturalmente la Turris, il Calcio Napoli, la Juventus, il Milan, la Lazio e domani mi incontrerò con alcuni rappresentanti del Real Madrid e del PSG e speriamo che possa andare in porto, ma ripeto, stiamo lavorando. Sono cose difficili, abbiamo un assenso di linea di massima ma poi dobbiamo vedere a fine campionato a seconda delle esigenze delle squadre. Stiamo lavorando con tecnici e giornalisti per avere un torneo che possa fare da vetrina”.

Classe 01, nato e cresciuto con la voglia di scrivere e raccontare lo sport. Dal 2020 in giro tra sale e tribune stampa con un carico di passione e di "garra charrua".