Dopo un periodo complicato, con una sola vittoria nell’ultimo mese e mezzo (il successo esterno a Potenza), la Turris in comune accordo tra calciatori, staff e società ha deciso di andare in ritiro. Una scelta dettata dalla voglia di voler cambiare un trend negativo che ha visto i corallini scendere dai primi posti fino ad arrivare ad un passo dalla zona play-out. Domenica al Liguori arriva il Monopoli per un vero e proprio scontro diretto ed è fondamentale uscire dal confronto con dei punti e soprattutto dei sorrisi.
Era il 19 febbraio, la Turris in preda ad una vera e propria crisi profonda, oltre quattro cambi sulla panchina perde un importante scontro diretto contro il Potenza in casa per 0-1. La situazione è cupa e l’allora tecnico Gaetano Fontana decise di mandare i suoi in ritiro. Una settimana di intenso lavoro per ritrovare il sorriso ed affrontare al meglio la sfida successiva contro il Crotone. I corallini in Calabria giocarono molto bene, strappando un punto ai rossoblu, e da lì in poi la Turris mise il turbo. Sette punti in tre partite, prima dello stop a Pescara per poi mettere ulteriori nove punti nelle ultime cinque partite ed ipotecare la salvezza diretta.
La speranza è replicare il cambio di mentalità avuto in quel mese di febbraio, uno scatto necessario per tenere lontana la zona play-out. La Turris ha dalla sua il pubblico che ha confermato la sua fiducia verso la squadra nel confronto dopo la sfida contro la Juve Stabia. La stagione è lunga e tutto può essere capovolto, ma per dare un segnale, nella partita di domenica contro il Monopoli è fondamentale fare punti, sia in chiave classifica, ma soprattutto per rialzare il morale. Il calendario non aiuterà i corallini, che si ritroveranno subito dopo ad affrontare le proibitive trasferte di Catania e Avellino, intervallate dalla sfida casalinga con l’Audace Cerignola.