Ieri sera la Turris è tornata a fare punti pareggiando all’ultimo secondo contro l’Audace Cerignola grazie al primo gol di Guida tra i professionisti. Ma l’attenzione dei media in mattinata si è spostata a cosa è successo fuori dal campo. Infatti al termine della sfida c’è stato uno scontro tra una persona che non si può nemmeno definire tifoso, che ha provato ad entrare nel settore ospiti (tra l’altro vuoto per il divieto di trasferta, ed uno steward che era lì per fare il suo lavoro.
L’aggressione allo steward al Liguori durante Turris-Audace Cerignola
Questo è il comunicato della società corallina sul caso, pubblicato sui propri canali social. Ecco la nota ufficiale del club di
Torre del Greco:
“La S.S. Turris Calcio esprime tutta la propria vicinanza e solidarietà allo steward aggredito durante il servizio di sicurezza all’esterno del Settore Ospiti dello stadio Amerigo Liguori”. “Al fischio finale di Turris-Audace Cerignola una persona, senza alcun motivo, ha provato ad entrare all’interno del settore riservato alla tifoseria ospite (peraltro con zero tifosi cerignolani in virtù del divieto di vendita biglietti per i residenti della provincia di Foggia). Al diniego da parte dello steward, la persona in questione ha reagito in modo violento nei confronti del ragazzo procurandogli lesioni guaribili in 30 giorni. Le forze dell’ordine hanno identificato l’aggressore arrestandolo immediatamente. Siamo delusi e amareggiati per questo episodio di cronaca. Tali comportamenti ledono l’immagine di un’intera città, di un club nonché di una tifoseria. Lo stadio deve essere luogo di sport ed aggregazione. Condanniamo fermamente qualsiasi atto di violenza”.
Dalle notizie raccolte, l’aggressore è un cittadino di Torre del Greco che però non era allo stadio per vedere la partita. Noi di Vesuvio Live ci dissociamo assolutamente dal gesto di questa persona. Lo sport deve essere tema di aggregazione e gioia nel bene e nel male sportivo e questi gesti sono da condannare.