Era lecito aspettarsi un San Giorgio in difficoltà contro una corazzata come la Turris, tuttavia il pesante passivo subito lascia il segno in casa granata come si evince chiaramente dalle parole di mister Tessitore: <<Sapevamo che la Turris è una squadra capace di fare gol anche quando non le si concede nulla. Dovevamo fare una partita intensa e a tratti ci siamo riusciti, ma abbiamo commesso almeno quattro errori e se si fanno quattro concessioni gratuite ad una squadra che punta a vincere il campionato con giocatori che a loro volta hanno sempre vinto i campionati, allora ti puniscono com’è appena successo>>. Una sconfitta che lascia poco spazio a valutazioni positive: <<Mi dispiace perché i ragazzi comunque sotto il profilo dell’impegno hanno fatto un piccolo passo avanti, però perdere così fa sempre male>>.
Il San Giorgio stenta a decollare in campionato ed è naturale che i riflettori siano puntati sull’allenatore, come sempre accade nel mondo del calcio: <<Sono tranquillo, fa parte di questo mestiere l’essere messo in discussione. Se il problema è l’allenatore, io mi assumo le mie responsabilità, ma rimango comunque soddisfatto e fiducioso del mio operato perché ho sempre agito con il massimo impegno e la massima professionalità. Purtroppo capita che le cose possano andare male per un certo periodo di tempo>>. Tessitore, già capitano del San Giorgio, è subentrato come allenatore del San Giorgio dopo la seconda giornata, prendendo il posto di Petrone. Sull’eventualità di un nuovo cambio di panchina si è espresso così: <<Se per cambiare le cose è necessario che io faccia un passo indietro, posso farlo tranquillamente. Sono fortemente legato a questi colori e con il presidente ho un rapporto umano ancor prima che professionale. Quindi, se lui ritiene che il cambio di allenatore possa dare una sterzata a questo campionato, da parte mia non c’è alcun problema>>.