Italia razzista: ululati contro Dorval e Akinsanmiro in Serie B. Vergogna a Reggio Emilia e Brescia
Gen 13, 2025 - Stefano Esposito
Due episodi di intolleranza hanno segnato negativamente la 21ª giornata del campionato di Serie B. Eventi da condannare che in un campo sportivo – e non solo – non dovrebbero mai succedere.
Il primo si è verificato durante la partita tra Reggiana e Bari allo stadio Città del Tricolore. Al 21’ il centrocampista dei granata Portanova segna l’1-0, ma poi l’arbitro annulla il gol per un fallo precedente.
Gli animi si scaldano, ci sono troppi scontri. Dalla tribuna giungono insulti diretti a Dorval, il difensore algerino dei biancorossi.
Razzismo in Serie B, ululati contro Dorval e Akinsanmiro a Reggio Emilia e Brescia
L’arbitro Prontera decide di interrompere immediatamente il gioco per permettere all’altoparlante di invitare il pubblico a mantenere un comportamento rispettoso e sportivo. Nel frattempo, il capitano Bardi e i suoi compagni cercano di calmare i tifosi.
Gli atleti di entrambe le squadre sostengono il giovane del 2001. La partita riprende dopo sette minuti di pausa, poco dopo Lucchesi viene espulso. Al 90’ il risultato è 0-0, e dopo la partita, Dorval si esprime sui social: “Grazie per il supporto. Purtroppo ci sono ancora persone ignoranti – ha condiviso il giocatore in una storia su Instagram -. Questo sport è troppo bello per essere rovinato da questa gente, vergognatevi. No al razzismo”.
Solo poche ore dopo gli eventi di Reggio Emilia, anche al Rigamonti si è verificato un altro episodio di discriminazione durante Brescia–Sampdoria. Al 33’ Coda mette in vantaggio i blucerchiati, i giocatori festeggiano e il centrocampista nigeriano Akinsanmiro va a recuperare la palla in rete.
Poco prima, il classe 2004 aveva segnalato all’arbitro Massa di aver udito ululati razzisti contro di lui. Quando Akinsanmiro si avvicina alla curva avversaria, risponde agli insulti con una danza provocatoria.
L’arbitro lo nota e lo ammonisce, successivamente interviene in ritardo su Dickmann. Allora il tecnico Semplici decide di sostituirlo, entrando al suo posto Ronaldo Vieira.
Nella ripresa Moncini pareggia, la partita termina 1-1. In conferenza stampa, l’allenatore della Sampdoria ha poi commentato l’incidente: “Mi dispiace per Akinsanmiro, era il migliore fino a quel momento. Ho dovuto sostituirlo per evitare l’espulsione. Sono cose che non dovrebbero mai accadere, purtroppo a volte le persone dimenticano di essere esseri umani. Lui è un ragazzo d’oro, non è semplice reagire in modo corretto“.