Turris, Giugliano: “I tifosi entrano in società. Insieme, ritorneremo in Serie D”
Dic 30, 2014 - Luca Tesone
In una fredda mattina di dicembre, la Turris targata Giugliano ha posto un altro importante tassello nella creazione del suo progetto sportivo. Il Presidente ha infatti indetto una conferenza stampa (alla quale è stata invitata tutta la stampa locale), per ufficializzare davanti a tutti una serie di novità che la società ha in mente di attuare per il 2015. Un evento importante, che testimonia ancora di più l’interesse di Giugliano per la piazza, e per i suoi tifosi, con i quali sta cercando di instaurare un connubio che possa portare fruttuosi risultati.
Nella sala stampa del Liguori, oltre al presidente, sono intervenuti: Vincenzo Calce (dg della Turris), Marco Fortunato e Vincenza Ferraioli (rappresentanti di Orgoglio Corallino) e Pieralberto Civitella (rappresentante di Aggregazione Ultras di Torre del Greco). Nel ruolo di relatore, Raffaele Romano, addetto stampa della società corallina.
Il motivo della conferenza è stato quindi quello di rendere ufficiale l’ingresso dei tifosi in società. Orgoglio Corallino ed Aggregazione Ultras, diventano parte integrante del progetto messo in piedi da Giugliano, diventando soci a tutti gli effetti. Un segnale importante, in linea con le promesse fatte dal presidente in estate, il quale fin da subito espresso il desiderio di porre i tifosi al centro del progetto.
Il primo a rompere il ghiaccio è stato appunto Giuseppe Giugliano, il quale ha fin da subito ricordato i successi fin qui raggiunti dalla società, da quando è arrivato nella città del corallo: “Sono 150 giorni che siamo qui a Torre del Greco, e credo che abbiamo già tagliato qualche importante record – commenta il Presidente – Abbiamo già superato i 250 abbonamenti, ma soprattutto, abbiamo fin da subito aperto le porte a tutti. Chiunque voglia fare calcio a Torre del Greco, sappia che noi siamo a completa disposizione. Ho voluto questa conferenza perché credo che siamo la prima società in Italia a sedere ad un tavolo assieme ai tifosi: è nato un grande rapporto di amicizia non solo con le persone della città, ma anche con i membri dei due club. Siamo arrivati a Torre da soli, ma adesso non lo siamo più. Rinnovo i miei auguri a tutti, per un felice 2015, che speriamo ci riporti in Serie D”.
Sono quindi intervenuti Pieralberto Civitella e Marco Fortunato. Il primo, ha fin da subito ringraziato il Presidente, esponendo gli obiettivi che il club Aggregazione Ultras si è posto: “Ci fa molto piacere rendere ufficiale questo rapporto con la società. Siamo e saremo sempre al vostro fianco. Cercheremo di far avvicinare più persone alla Turris, perché a Torre del Greco si vive di Turris. Ed è per questo che dovremo portare ancora più pubblico allo stadio“. Aggregazione Ultras si occuperà quindi dei rapporti che intercorrono tra la tifoseria e la città.
Obiettivi analoghi, ma compiti diversi, per quanto riguarda Orgoglio Corallino, rappresentato da Marco Fortunato e Vincenza Ferraioli. Il club torrese infatti si occuperà della parte sociale della Turris, e dei rapporti con l’amministrazione comunale: “Anche Orgoglio Corallino ha accettato di buon grado la proposta della società pur continuando ad essere un club composto da tifosi. Siamo nati, come suggerisce il nome, per risvegliare l’orgoglio nell’animo dei torresi – spiega Fortunato – un sentimento che ahimè, negli ultimi anni, si sta perdendo. Grazie al Presidente, con la collaborazione di tutti, cercheremo di portare più persone possibili allo stadio, per sentirci ancora più torresi“. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Vincenza Ferraioli, che nello specifico si occuperà delle “quote rosa”, cercando di far avvicinare alla Turris anche il gentil sesso.
L’obiettivo primario della società rimane quindi quello di far riavvicinare i torresi alla Turris, come spiega Raffaele Romano: “E’ in atto un progetto importante, affinché la Turris entri anche nelle scuole, con l’aiuto di Orgoglio Corallino. Oggi è difficile riempire lo stadio, e purtroppo ci siamo riusciti solo in alcune occasioni. Oggi è l’epoca delle televisioni, di tante difficoltà che portano via i tifosi dallo stadio, ma dobbiamo cercare di superarle. La società ha pensato di entrare nelle scuole, individuando due categorie specifiche. Nelle scuole elementari, cercheremo di portare i ragazzi al campo, spiegheremo cosa significa il rosso corallo della maglia e faremo conoscere ai ragazzi i calciatori che compongono la rosa. Il discorso cambia con le scuole medie. Con Orgoglio Corallino ed Aggregazione Ultras, spiegheremo la storia della Turris, la maglia, e tutti i suoi 70 anni di vita. Faremo di tutto per portare i ragazzi allo stadio. In questo senso, già la società ha dato un segnale importante, garantendo l’accesso gratuito agli under 14. Serviranno però, anche i risultati, lo sappiamo. Torre del Greco è una città che si accende nei momenti più belli, meno in quelli più cupi”.
Infine, l’ultima parola è stata del dg Calce, che ribadisce i concetti espressi da Giugliano: “Oggi abbiamo messo un tassello importante nella la costruzione della società. Il nostro obiettivo è quello appunto di creare delle basi solide, che possano rendere anche la società più solida in futuro. Come immaginiamo la Turris il prossimo anno? Crediamo che il marchio della Turris sia un veicolo per attirare degli imprenditori che hanno la passione per il calcio. Dobbiamo avere la consapevolezza dell’importanza del marchio Turris, che il Presidente vuole rendere disponibile alla tifoseria, affinché sia una forma di garanzia per il futuro“.