La Virtus Volla saluta la fase nazionale della Coppa Italia Dilettanti. Lo fa con altri 4 palloni sul groppone, dopo quelli rimediati nella prima giornata dal Francavilla. Stavolta (ieri) è stato il Vultur Rionero ad infliggere agli uomini di mister De Michele la roboante sconfitta (nella seconda giornata del girone), che condanna i biancoazzurri all’uscita anticipata dal torneo.
Una condanna ben più severa, però, potrebbe giungere dalla giustizia sportiva, qualora questa dovesse accogliere il ricorso proprio della Virtus Francavilla. La squadra pugliese, infatti, immediatamente dopo l’incontro di ieri – disputatosi al “Borsellino” -, ha espresso numerose perplessità in merito non tanto al risultato quanto al punteggio della sfida col Rionero.
A destare più di qualche sospetto nella dirigenza del Francavilla alcune voci udite negli spogliatoi del loro stadio al termine dell’incontro giocato proprio contro il Volla una settimana fa: “Abbiamo fondamento di ritenere che questo risultato sportivo raggiunto schierando una formazione non titolare, ma abbondante di calciatori appartenenti alla categoria juniores o, comunque, raramente utilizzati in competizioni ufficiali della prima squadra, sia macchiato da circostanze poco chiare, così come preannunciato ad alcuni nostri dirigenti al termine della gara giocata l’11 febbraio a Francavilla.
Infatti al rientro negli spogliatoi alcuni dirigenti della Virtus Volla proferivano a voce alta e intimidatoria di presentarsi con la formazione juniores alla prossima gara e di dover favorire la formazione ospite con un punteggio minimo di 0-4, col fine di contrastare il nostro passaggio del turno svantaggiandoci ai fini di classifica avulsa in favore della società Vultur Rionero.
Tanto promesso è accaduto. Dai media che hanno assistito all’evento e che ne hanno pubblicato i tabellini si apprende che la Virtus Volla è scesa in campo, pur priva degli squalificati Biancolino e Aliperta, con una formazione al quanto priva di elementi costituenti la formazione titolare per lo più partecipanti a campionati regionali di attività mista (juniores?), per nove/undicesimi della rosa.
Ricordiamo che le norme organizzative interne federali dispongono che: “In tutte le gare dell’attività ufficiale è fatto obbligo alle società di schierare in campo le proprie squadre nella migliore formazione consentita dalla loro situazione tecnica“ e pertanto si è ritenuto opportuno verificare che nessun evento abbia condizionato il corretto andamento della gara.
FONTE: Ufficio Stampa Virtus Francavilla, Umberto Nardella