C’e’rammarico in casa Savoia per il risultato maturato quest’ oggi contro il Matera.Il primo a parlare in sala stampa in rappresentanza dei biancoscudati è il tecnico dei bianchi Papagni il quale afferma:” I ragazzi hanno creduto fino in fondo di poter raddrizzare questa partita. Peccato per l’occasione capitata nei minuti di recupero a Leonetti ma c’è da dire che abbiamo affrontato una squadra importante come il Matera che obiettivamente ha meritato di portare a casa l’intera posta in palio. Nei primissimi minuti siamo partiti molto male e gli avversari sono andati subito vicini al vantaggio colpendo un palo con un grande tiro dalla distanza, poi ci siamo sistemati meglio in campo ed abbiamo cominciato a giocare bene. La rete subita nella seconda frazione, ci ha poi definitivamente tagliato le gambe”. L’allenatore pugliese, ci parla poi dell’assurda situazione relativa ad alcuni tifosi che sono stati fatti entrare sugli spalti nonostante il divieto imposto dalla Prefettura e che ha di conseguenza determinato un corposo ritardo nell’inizio del match:” E’ stata una situazione paradossale. Avevamo effettuato il riscaldamento mirato ad entrare sul rettangolo verde preparati dal punto di vista fisico e mentale ed invece siamo dovuti stare fermi per più di venticinque minuti”. Un ultimo passaggio infine, sull’incomprensibile divieto imposto ai tifosi del Savoia di poter assistere alla partita, da parte della Prefettura di Napoli”: Quello che è successo oggi è davvero assurdo. Siamo stati penalizzati sia perché non abbiamo potuto contare sull’apporto determinante dei nostri tifosi ma anche dal punto di vista economico visto che la società ha perso la possibilità di guadagnare l’incasso anche perché quest’oggi si aspettavano tanti tifosi allo stadio”.
E’ la volta poi dell’esterno offensivo D’Apollonia, anche oggi autore di una prestazione positiva:” Sto bene sia da un punto di vista fisico e mentale e questo mi sta consentendo di poter fare bene anche se oggi non sono soddisfatto né della mia prestazione né di quella della squadra: si poteva fare di più.” L’attaccante di proprietà del Venezia, fa poi una breve disamina della partita:” Oggi siamo stati più camaleontici. Abbiamo cambiato spesso schema di gioco in corso d’opera perché gli avversari facevano circolare bene la palla e ci hanno messo in difficoltà soprattutto nella zona nevralgica del campo”. Il numero undici torrese, è deciso però a mettersi subito alle spalle questa sconfitta:” Adesso dobbiamo subito riscattarci, a cominciare dalla prossima partita a Cosenza. Scenderemo in campo per vincere tutte le gare che restano da disputare ma non sarà facile perché in questa fase della stagione gli avversari sono agguerriti più che mai; tutti vogliono raggiungere i rispettivi obiettivi. Proveremo a salvarci direttamente ma la vedo difficile perché la settimana scorsa le squadre che ci precedono si sono distaccate ancora di più. Credo sia più realistico puntare ai play-out, a piazzarci in una buona posizione di classifica per poterli giocare con un buon margine di vantaggio”.