Nuovo scandalo a Pozzuoli, al centro delle indagini l’Ospedale Santa Maria delle Grazie e l’ASL NA/2. Ieri alle prima luci dell’alba i carabinieri del N.A.S di Napoli con i militari del Comando Provinciale di Napoli, hanno fatto un blitz per eseguire 9 decreti di perquisizione tra Napoli e Collegno (TO) con l’intento di trovare prove nei confronti di un dirigente medico dell’ASL NA/2 Nord, informatori scientifici e dirigenti di società private fornitrici di dispositivi medici destinati a strutture sanitarie pubbliche, tra cui appunto l’Ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. Qual è il vero scandalo? Appalti truccati. Forniture mediche in cambio di regali. In poche parole si favorivano specifiche aziende ospedaliere nell’ottenimento di bandi di gara e in cambio queste facevano regali, viaggi e soggiorni.
Le aziende sono tante, tra queste una di Mugnano. Al momento tra gli indagati certi ci sono il primario dell’ospedale napoletano, la segretaria personale di quest’ultimo e il dirigente di un’azienda fornitrice di materiali medici ma naturalmente le indagini proseguono senza sosta. Finora sono state perseguiti uffici, studi e case private tra cui la residenza piemontese del primario a Collegno per rintracciare atti e documenti. I reati a cui devono rispondere gli indagati sono corruzione e turbativa d’asta, visto che si ipotizzano appalti truccati, tali da consentire, l’aggiudicazione a società amiche. Le indagini sono in essere da molto tempo e per adesso le forze dell’ordine non si sbottonano mantenendo il più stretto riserbo ma siamo certi continueranno fino a giungere allo scioglimento di tutti i nodi.