Sarebbero arrivate direttamente sulle nostre tavole causando danni di salute tutti da decifrare. Per fortuna, però, ieri mattina i carabinieri del Nas di Napoli hanno sequestrato circa 50 tonnellate di cozze. I militari hanno condotto l’operazione in collaborazione con i Vigili del Fuoco e personale dell’Asl.
L’allevamento dei mitili era avvenuto abusivamente a San Giovanni a Teduccio. Parte del materiale sequestrato è stato spedito a Portici, presso l’istituto zooprofilattico che approfondirà l’eventuale, e probabile, pericolosità delle cozze.
Insomma c’è da stare attenti, non è certamente un episodio isolato dalle nostre parti. Del resto, le cozze, rappresentano un alimento consumato soprattutto nella stagione estiva e gli approfittatori, ben consci delle tradizioni culinarie dei napoletani, pensano bene di commercializzare un prodotto pericoloso per i consumatori pur di guadagnare quattrini per le proprie tasche.
Questa operazione era stata preceduta da un altro blitz capace di sequestrare ben 10 tonnellate di cozze, nello scorso 22 maggio.