Rievocazione storica finisce in tragedia. Una serata all’insegna della storia e della cultura quella che ieri sera a Potenza ha visto morire due figuranti a seguito dell’esplosione di un fucile di scena. La rappresentazione, iniziata attorno alle 20.00, raccontava la storia un brigante locale che visse nella contrada nel 1864, ma al momento della fucilazione dei briganti qualcosa è andato storto: uno o forse due fucili sono esplosi colpendo a morte due figuranti.
Un gran boato al seguito del quale l’uomo che imbracciava l’arma, Agostino Carullo di 55 anni, é morto crollando a terra mentre pezzi di fucile esplodevano tutt’intorno colpendo il figurante che gli era accanto e un gruppo di spettatori.
Cinque feriti gravi tra cui un bambino. Morto anche Donato Gianfredi, 56 anni. Ancora poco chiara la dinamica dell’accaduto. I presenti hanno riferito di aver sentito un gran boato. I carabinieri indagano sull’accaduto, in quanto i fucili, interamente di legno, erano privi di qualsiasi meccanismo di sparo.