Trenitalia discrimina il sud, sconti sul cibo solo da Milano a Roma – “Domenica sono andato a Roma all’assemblea dei Verdi. Al ritorno ero sul frecciarossa delle 17.05 diretto a Napoli assieme alla consigliera comunale del Sole che Ride Teresa Ginetta Caiazzo e al Prof. Vincenzo Peretti e volevamo approfittare della promozione culinaria di Trenitalia ed Easy Food realizzata per Expo per mangiare. Un menù a soli 3 euro era scritto nel volantino che ci avevano consegnato. Peccato che anche se non scritto sul menù le commesse ( di cui non pubblico il viso per evitare loro problemi) ci hanno prima addotto una scusa banale. Poi candidamente ci hanno spiegato che le promozioni in realtà finiscono a Roma. Chi viaggia al sud paga prezzo pieno e non ha diritto a sconti (quindi paga il doppio). Cosa possiamo commentare dinnanzi all’ennesimo atto di discriminazione e disuguaglianza verso i meridionali se non che siamo sempre più disgustati e arrabbiati? Chiederò spiegazioni a trenitalia ma purtroppo la risposta la so già. Per questi manager i meridionali sono un popolo di serie b da trattare senza alcun rispetto“.
Questo il racconto di Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi della Campania che ha postato un video sulla sua pagina Facebook denunciando un fatto al limite della realtà. La dimostrazione, per l’ennesima volta, che la tanto decantata Italia Unita non c’è e non c’è mai stata. Ancora un atto discriminatorio nei confronti dei cittadini del sud che su Trenitalia non possono usufruire dello sconto sul cibo e sono costretti a pagare prezzo pieno.
Ecco il video, davvero incredibile, dell’accaduto (cliccaci su per farlo partire).