Raccolta Differenziata: tra le 9 città più efficienti 2 comuni napoletani
Ott 26, 2015 - Chiara Cepollaro
Secondo il V rapporto “Le circular city”, dalla banca dati CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) e ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), nel 2014 la Raccolta differenziata, in Italia, con 8 anni di anticipo, ha raggiunto il 50% di avvio circa l’obiettivo del 2020, stipulato dalla UE. Nello specifico, sono 3.141 i comuni che ne escono “vincitori” e, nonostante il presunto divario tra nord e sud, anche la Campania conta ottimi risultati.
Tra tutti i comuni più efficienti, 9 hanno raggiunto pienamente gli obiettivi europei e si tratta di: Bacoli (Campania), Mantova (Lombardia), San Giovanni in Persiceto (Emilia Romagna), Pozzuoli (Campania), Fano (Marche), Guidonia montecelio (Lazio); poi, altri comuni con una popolazione maggiore dei 100 mila abitanti: Parma, Modena, Ravenna.
Milano e Torino si sono rivelate le due città metropolitane più organizzate. Inoltre, nel 2014, le regioni che hanno raggiunto il target Ue, per quanto riguarda il riciclo dei materiali, sono state: Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Marche, Sardegna e l’Emilia Romagna. Mentre Campania, Abruzzo, Toscana, Umbria e Val d’Aosta sono quasi vicine all’obiettivo.
Tramite il quantitativo dei rifiuti si è, per giunta, analizzato che vi è stato un aumento dei consumi pari a +2,03% del 2014 e una maggiore presenza di CO2 durante il riciclo dei rifiuti (+3,72%).
Come riporta Il Mattino, Filippo Bernocchi, delegato ANCI Politiche per l’energia e i rifiuti, ha dimostrato soddisfazione in merito ai risultati delle ultime statistiche, sottolineando che in un anno è aumentata del 40% la percentuale dei Comuni che hanno raggiunto gli obiettivi imposti dalle direttive europee. E sottolinea: “(…) Continua la forbice tra centro e sud ma si inizia a vedere qualcosa. Se avessimo il dato della Campania senza Napoli, anche lì avremmo una Regione al 50%. In generale, manca una visione della politica che sia organica dell’economia circolare. È importante conoscere le emergenze ma è fondamentale sapere comunque che l’Italia è un’eccellenza in materia di riciclo».