Meteo. Temperature record e caldo anomalo in tutta Italia, ecco quanto ancora durerà
Nov 10, 2015 - Chiara Cepollaro
Negli ultimi giorni si sta avvertendo, in tutto il paese, un netto aumento delle temperature, con un clima mite paragonabile quasi a quello estivo: la causa è un robusto ciclone di matrice sub.tropicale che sta comprendendo il bacino del Mediterraneo e l’Italia. Le temperature, infatti, sono superiori alla media stagionale e questi effetti saranno prolungati fino alla metà del mese.
Tuttavia, tale ciclone procura anche un’inversione termina considerevole, con conseguente formazione di nebbie, foschie e nubi basse non solo nelle zone consuete come Valpadana e valli del Centro, ma anche lungo le zone costiere occidentali della penisola, compreso la Sardegna.
Secondo il centro meteo Epson, Le temperature si presenteranno anomale anche nei prossimi giorni; l’anomalia termica sarà più consistente su Alpi e Appennini: lo zero termico si posizionerà sui 3.700 metri sulle Alpi orientali e sui 4.500 metri su quelle occidentali.
Alcuni esperti sostengono che il rimescolamento verticale dell’atmosfera, a cui stiamo assistendo, potrebbe causare un aumento dell’inquinamento e, quindi, un peggioramento della qualità dell’aria.
Questo clima quasi estivo e questo caldo inaspettato si presentano anomali in questo periodo dell’anno, comportando imprevisti anche sulla vegetazione e le fioriture: il non cadere delle foglie fa prospettare anche una fioritura fuori stagione dei fiori. Queste sono le preoccupazioni della Coldiretti, la quale già, in precedenza, aveva stimato l’estate passata come la terza più calda dal 1800. Inoltre, anche le coltivazioni potranno subire danni visto che ci si aspetta, in seguito, un rapido abbassamento delle temperature.
Tra le conseguenze più allarmanti, inoltre, lo scioglimento dei ghiacciai: le temperature adeguate al loro mantenimento arriveranno solo verso la fine del mese.
Il clima quindi si manterrà mite e piacevole nei prossimi giorni, con 8-10 gradi in più alle normali temperature stagionali.