Una testa di un maiale sanguinante è stata appesa all’ingresso della Moschea di via Marconi a Giugliano. Oltre alla testa dell’animale, sulle mura della sede dell’Associazione Culturale Islamica dell’Unione, sarebbero state lasciate anche due scritte, una in onore del Presidente della Russia Vladimir Putin e l’altra contro l’Isis.
I responsabili della struttura religiosa sembrerebbero essere preoccupati poichè non era mai successo prima di ricevere minacce. A mettere nel centro del mirino i musulmani sono stati sicuramente i tragici fatti avvenuti a Parigi, che hanno dato alimentato minacce, aggressioni e insulti nei confronti degli islamici, in particolar modo delle donne.
Al momento ancora ignoto è l’autore di questo atto intimidatorio, ed è per questo che gli agenti del Commissariato di polizia di Giugliano, accompagnati dalla Scientifica, hanno dato inizio alle indagini.
Come si legge su IlMattino.it, gli investigatori analizzeranno anche le immagini delle telecamere di sicurezza nella speranza di poter identificare il colpevole.