Un passo che potrebbe essere solo il primo di un lungo percorso volto a frenate l’elevato tasso di inquinamento determinato dall’arrivo delle navi nel Porto di Napoli che, a causa della mancanza di una banchina elettrificata, sono costrette a tenere accesi i motori durante i servizi di bordo. Simili episodi accadono in continuazione, anche in presenza di navi di considerevoli dimensioni.
A quanto pare quello che salva l’economia di Napoli grazie all’intenso traffico navale, fonte di guadagno, potrebbe trasformarsi in realtà in grave problema per la salubrità dell’aria. Dopo le denunce si prospettano nuove mosse volte a contrastare il fenomeno.