Selvaggia Lucarelli commenta Masterchef: ecco cosa dice dello chef napoletano
Dic 21, 2015 - Redazione
Come di consueto Selvaggia Lucarelli sembra non mancare mai un solo evento mediatico: impossibile per lei, rinunciare al commento! Questa volta, la blogger ha commentato, per il “Fatto Quotidiano” l’attesissima prima puntata Masterchef che, quest’anno, vanta la presenza del grande chef napoletano Cannavacciuolo. A grande sorpresa la Lucarelli, nota per i suoi commenti al vetriolo nei confronti dei napoletani, questa volta sembra aver gradito non poco la presenza del cuoco che ha voluto portare nel programma, proprio quella napoletanità più volte criticata dall’opinionista!
A proposito della performance, Selvaggia Lucarelli scrive: “Cannavacciuolo riesce, in un grembiule solo, ad essere quello che gli altri sono in tre grembiuli diversi dando l’impressione di specchiarsi assai meno nel coltello del burro, rispetto ai suoi colleghi, e di occuparsi di più dei concorrenti e dei loro parti culinari. Masterchef, col suo arrivo, c’ha guadagnato. E non era cosa facile, visto che ormai i ruoli erano disegnati alla perfezione. Ritagliarsi uno spazio era impresa ardua e infatti Cannavacciuolo, vuoi per ragioni caratteriali, vuoi per ragioni volumetriche, non s’è ritagliato il suo spazio. Se l’è preso tutto, compreso quello degli altri.” E poi aggiunge: “Quello di Cannavacciuolo è il cazziatone intimidatorio. Se non cucini bene, lui forse ti mena. Se non sali la pasta, lui non lancia il piatto, lancia te. Cannavacciuolo è il tramonto del cuoco fighetto che se lo chiami cuoco e non chef ti trafigge con una forchettata, è il ritorno al vecchio cuoco di una volta, quello con le manate di sugo sulla parannanza e la panza di quello che dopo aver impiattato con cura la parmigiana non va nel retrobottega a spiluccare il pinzimonio perché il giorno dopo ha uno shooting per Vanity fair. Lui la parmigiana se la mangia”!