Torre del Greco, parroco contro mercatino natalizio: “Non ha nulla a che fare con la nostra storia”

A Torre del Greco, in Piazza Santa Croce, sono state allestite delle casette in legno per dare vita ad un mercatino natalizio, che per Don Giosuè, parroco della Basilica di Santa Croce, è del tutto estraneo alla storia e alla cultura della città: “La casa di Babbo Natale non ha nulla a che fare con la nostra storia. La nostra è una città d’arte e di fede e sarebbe stato meglio mettere in piazza il presepe anziché quei mostri pagati anche con i soldi dei cittadini, anzi solo con i soldi dei cittadini”.

Come si legge su IlMattino.it, Don Giosuè proprio non tollera che quelle baracche in legno oscurino la meravigliosa basilica e la statua del beato Vincenzo Romano: “Dite agli amministratori che le case di Babbo Natale vanno bene in Finlandia, non da noi.”

Dopo la decisione dell’amministrazione di spendere cifre esorbitanti esclusivamente per un restyling estetico della città, il parroco, alla vista di quel mercatino, ha deciso di indirizzare ancora una volta un avvertimento al sindaco Ciro Borriello e alla sua giunta. Ad infastidire il prete è anche l’indifferenza del sindaco riguardo le sue richieste per una maggiore sicurezza in piazza. Da tempo Don Giosuè si batte affinchè vengano aumentati i controlli nella piazza antistante la Basilica, una battaglia che però sembrerebbe essere ormai persa. Proprio nelle ultime ore dinanzi alla parrocchia è spuntata una bancarella in cui si vendevano botti illegali. Il tutto a pochi passi dalla polizia municipale.